Truffa Venice Investment, Cassazione rigetta ricorso: confermati 10 anni per Gaiatto

Il broker è stato accusato di aver truffato 2.700 clienti: pensionati, dipendenti, imprenditori, casalinghe sono finiti nella rete affidandogli i risparmi di una vita. Nell'aprile del 2018 si presentò spontaneamente in Procura

Mercoledì 31 Agosto 2022 di Susanna Salvador
Cassazione rigetta ricorso Gaiatto

PORDENONE - La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dall'avvocato Guido Galletti per conto di Fabio Gaiatto, l'ex trader di Portogruaro, rinchiuso nel carcere di Tolmezzo, che è stato condannato in Appello a 10 anni di reclusione per la truffa della Venice Investment Group. Con questo grado di giudizio la pena diventa definitiva. «Ha già scontato quasi cinque anni - calcola l'avvocato Galletti -, ma non possiamo ancora definire quando ci sarà il fine pena».

GLI ANNUNCI
Il legale di una cosa è comunque certo, «questa sentenza non segna affatto la parola fine. Anzi. Si riparte da qui. Valuteremo altri scenari e altre mosse». Perchè Galletti non esclude la richiesta di giudizio di revisione che potrebbe riaprire il processo. E annuncia anche la possibilità di un ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo «perchè ci sono alcuni profili che mi lasciano perplesso». Ma, e lo sottolinea, «ho preso atto della sentenza della Cassazione» che ritiene la raccolta abusiva di risparmio il reato più grave.

Un no senza appello, quello della Suprema Corte, che però non ferma la volontà dell'avvocato di dimostrare che «Gaiatto è un capo espiatorio». Tanto che, assicura Galletti, «racconterà la sua verità in modo chiaro e cristallino». Quella verità che secondo il legale durante il lungo processo non sarebbe venuta a galla. Almeno non del tutto. La vicenda Gaiatto si dipana come una sorta di romanzo, ma «è molto più di un romanzo stesso», puntualizza.

LA VICENDA
In attesa delle dichiarazioni dell'ex trader veneto, che è in carcere dal settembre 2018, la certezza è che sono spariti risparmi per decine di milioni di euro. Volatilizzati. Gaiatto è accusato di truffa ai danni di 2.700 clienti, questi quelli individuati delle indagini della Guardia di finanza coordinata dalla Procura di Pordenone. In primo grado la condanna era stata di 15 anni e 4 mesi di reclusione, poi riformata in Appello in 10 anni di reclusione. Sono stati almeno in tremila - pensionati, dipendenti, imprenditori, casalinghe - a finire nella rete di Gaiatto. Attraverso la Venice investment Group, avevano affidato a lui i risparmi di una vita, convinti che quel gruzzolo avrebbe fruttato bene, molto meglio di quanto avrebbe fatto attraverso i soliti canali istituzionali. I primi clienti avevano portato a casa quanto sperato, ma poi il tutto aveva cominciato a scricchiolare perché i debiti aumentavano di giorno in giorno e superavano l'ammontare dei crediti. Tanto che su Facebook viene creato il primo gruppo di risparmiatori che denunciano quanto stava accadendo, parlando di accrediti interrotti. E quando la notizia appare sui giornali e si parla di 70 milioni di euro, Gaiatto si presenta spontaneamente in Procura: era l'aprile del 2018. Passano pochi mesi e a settembre l'ex trader viene arrestato dalla Guardia di finanza per associazione a delinquere, truffa aggravata, abusivismo finanziario e autoriciclaggio.

Ultimo aggiornamento: 10:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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