PORDENONE - Faceva finta di essere un militare americano di stanza in Siria, conquistava la fiducia delle sue vittime conosciute su Facebook o altri social, e poi si faceva consegnare soldi per finalità che nulla avevano a che fare con attività benefiche. Il nucleo truffe online dei Carabinieri, istituito in Procura, ha interrotto il raggiro messo in piedi da un ghanese di 47 anni residente a Pordenone.
L’uomo, con diverse scuse, comprese promesse di matrimonio, si faceva consegnare somme di denaro, anche in buoni Amazon, con le più fantasiose giustificazioni, persino per missioni umanitarie o per sbloccare un pacco destinato alla "Croce rossa innocente". Le vittime sono almeno tre, ma la Procura ritiene che siano molte di più.
La Procura di Pordenone rinnova, ancora una volta, l'invito a tutti i cittadini a essere prudenti nell'elargire denaro a persone o enti che non si conoscono veramente