I truffatori entrano in casa con la scusa di regalarle una pianta, ma Irma, a 98 anni, li mette in fuga

La pronipote Alessandra: "Vogliamo avvisare tutti gli anziani: state attenti, anche se parlano in dialetto"

Sabato 17 Dicembre 2022 di Denis De Mauro
Sacile, truffa anziani. La 98enne mette in fuga i ladri

SACILE - Perfino le truffe agli anziani acquistano di questi tempi un aspetto natalizio. A Sacile una coppia di lestofanti ha cercato di derubare una signora di ben 98 anni presentandosi alla porta di casa con un omaggio perfettamente in linea con il periodo: un fiore, una stella di Natale. È successo sabato scorso intorno alle 17: faceva già buio ma era ancora pomeriggio, con tanta gente in giro.

Tutte cose che non hanno spaventato i due malfattori.


LA TECNICA
La tecnica usata è stata simile ad altre ben note: la racconta Alessandra, pronipote della vittima, che vuole mettere sull'avviso gli anziani sacilesi. «Una signora sui 50 anni si è presentata alla porta di casa della mia prozia Irma raccontandole di lavorare in farmacia, di conoscerla e di avere per lei un omaggio: la stella di Natale». La signora Irma è lucidissima, ma non esce di casa dall'inizio del covid per incombenze come la spesa o i medicinali: «Sono cose che facciamo noi parenti sia per lei che per la sorella Ada che abita al piano superiore e che di anni ne ha 100», racconta Alessandra, che con i genitori ha casa a pochi passi dalle prozie che alla loro veneranda età sono tutt'oggi autonome ed indipendenti, oltre che amorevolmente accudite dalla famiglia.
Pochi minuti dopo che la truffatrice è riuscita a farsi aprire la porta di casa (che ha poi lasciato socchiusa) è arrivato l'immancabile complice. «La signora continuava a dire di conoscere la mia prozia, che invece negava. I due, piazzatisi in cucina, hanno poi chiesto alternativamente di poter usare il bagno. La cosa ha insospettito molto la mia prozia che ha anzi chiesto ad uno dei due se fosse entrato anche in camera».


LA REAZIONE
A quel punto la 98enne ha compreso la difficile situazione e si è piazzata vicino all'ingresso dell'appartamento, così da poter tenere d'occhio contemporaneamente sia la cucina che il bagno. I due lestofanti comprendono che l'anziana è ben più scaltra di quanto si aspettassero e al rumore di un'auto decidono di dileguarsi. Evitano così di incrociare i genitori di Alessandra, nipoti delle due anziane. «Non hanno rubato nulla ma la paura per la mia prozia è stata tanta: a distanza di giorni è ancora piuttosto scossa». Comprensibilmente, anche se alla signora va riconosciuta una scaltrezza non comune.
Secondo Alessandra, e questo è forse il particolare preoccupante della vicenda, «Oltre ad avere evidentemente tenuto d'occhio la casa, cosa già inquietante, la donna è riuscita ad ingannare la mia prozia mostrando di capire e anzi parlare il nostro dialetto». Una riflessione corretta e un ulteriore avviso agli anziani: la parlata locale non è sufficiente a garantire l'onestà dell'interlocutore. Da tempo i due appartamenti che si affacciano sul tratto sacilese della Statale 13 sono dotati di sistema d'allarme, «Ma ora stiamo pensando anche di posizionare delle telecamere, per maggior sicurezza», aggiunge Alessandra che ha visibilmente a cuore le sue due longeve prozie: «C'era qualche banconota di piccolo taglio sul comodino in camera: non l ehanno prese, o non hanno fatto in tempo o cercavano gioielli e preziosi che però da tempo sono custoditi altrove».


L'APPELLO
La 98enne Irma e la sorella centenaria Ada sono piuttosto note a Sacile, in particolare la più giovane delle due, che è stata per tanti anni una brava sarta. Stesso mestiere della sorella che però è rientrata in riva al Livenza da circa 25 anni. Irma non si è lasciata ingannare e lo sgradevole episodio non ha avuto altre conseguenze. «Volevamo però avvisare gli altri anziani: prudenza, non lasciate entrare chi non siete sicuri di conoscere, nemmeno se vi porta in regalo una stella di Natale e parla in dialetto». Di quanto accaduto alla 98enne sacilese sono stati informati i carabinieri.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci