PORDENONE - Segnalato 24 volte per ubriachezza molesta e per 4 volte per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, un gambiano di 27 anni è stato accompagnato al Cpr di Brindisi dalla polizia di Pordenone. Nel pomeriggio di giovedì, 21 giugno, agenti della Questura hanno provveduto infatti ad accompagnare il richiedente asilo al Centro di permanenza per il rimpatrio, in base a un provvedimento che si è reso necessario per ragioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Lite con lancio di sedie
Domenica notte, 17 giugno, due equipaggi delle volanti erano intervenivano in Piazza Risorgimento, vicino all’edicola, per una lite in atto, con rovesciamento di sedie e arredi. Gli agenti hanno trovato qui il 27enne cittadino gambiano in preda a un evidente stato di agitazione e alterazione alcolica; lo avevano portato in Questura e segnalato per ubriachezza molesta.
Era a Pordenone da due anni
Poi è stata ricostruita la posizione del giovane: era Pordenone dal 2016 in qualità di richiedente protezione internazionale e aveva “collezionato” da allora 23 segnalazioni per ubriachezza molesta oltre e 4 denunce relative a violenza a pubblico ufficiale. Numerose, infatti, erano state le segnalazioni dei cittadini e dei gestori dei pubblici locali, allarmati dal comportamento molesto del ragazzo, che creava forte senso di insicurezza e pericolo.
Spacca la vetrata del negozio a pugni
Alcuni episodi si sono verificati nei parchi pubblici frequentati da famiglie; in una occasione il 27enne ha colpito la vetrata di un esercizio pubblico con dei pugni, rompendola; le schegge avevano ferivano il titolare. In altre quattro circostanze si era opposto con violenza agli operatori delle Volanti che avevano tentavano di calmarlo. Dopo l'ennesimo episodio, il questore della provincia di Pordenone ne ha disposto il trasferimento al Centro di permanenza per il rimpatrio di Brindisi.
Ultimo aggiornamento: 11:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lite con lancio di sedie
Domenica notte, 17 giugno, due equipaggi delle volanti erano intervenivano in Piazza Risorgimento, vicino all’edicola, per una lite in atto, con rovesciamento di sedie e arredi. Gli agenti hanno trovato qui il 27enne cittadino gambiano in preda a un evidente stato di agitazione e alterazione alcolica; lo avevano portato in Questura e segnalato per ubriachezza molesta.
Era a Pordenone da due anni
Poi è stata ricostruita la posizione del giovane: era Pordenone dal 2016 in qualità di richiedente protezione internazionale e aveva “collezionato” da allora 23 segnalazioni per ubriachezza molesta oltre e 4 denunce relative a violenza a pubblico ufficiale. Numerose, infatti, erano state le segnalazioni dei cittadini e dei gestori dei pubblici locali, allarmati dal comportamento molesto del ragazzo, che creava forte senso di insicurezza e pericolo.
Spacca la vetrata del negozio a pugni
Alcuni episodi si sono verificati nei parchi pubblici frequentati da famiglie; in una occasione il 27enne ha colpito la vetrata di un esercizio pubblico con dei pugni, rompendola; le schegge avevano ferivano il titolare. In altre quattro circostanze si era opposto con violenza agli operatori delle Volanti che avevano tentavano di calmarlo. Dopo l'ennesimo episodio, il questore della provincia di Pordenone ne ha disposto il trasferimento al Centro di permanenza per il rimpatrio di Brindisi.
