Come trasferirsi in Inghilterra dopo la Brexit? La guida digitale firmata da tre ragazzi friulani

Venerdì 17 Febbraio 2023 di Enrico Padovan
Come trasferirsi in Inghilterra dopo la Brexit? La guida digitale firmata da tre ragazzi friulani

PORDENONE - Secondo il Consolato Generale d'Italia, gli italiani che vivono nel Regno Unito sono quasi mezzo milione: la Brexit ha reso più difficoltoso spostarsi oltre la Manica, ma sono comunque molti a sognare una vita nel paese anglosassone. Spesso, però, gli iter burocratici e i numerosi scogli da superare possono assumere contorni labirintici: proprio per facilitare chi sta pensando di fare il grande salto, tre giovani friulani che vivono in Inghilterra hanno creato una mini guida su come trasferirsi a lavorare nel Regno Unito dopo la Brexit.

Gli autori dell'opera, dedicata ai giovani del Friuli Venezia Giulia e non solo, in Inghilterra si occupano di cose molto diverse tra loro: ad accomunarli, la provenienza friulana. Miriam Ferrarin, originaria di Maniago, a Londra lavora in una grande multinazionale del settore musicale e, come se non bastasse, è un'apprezzata e seguita travel blogger con il suo blog Mary Giramondo. Luca Marin, originario di Prata di Pordenone, è responsabile della gestione di servizi finanziari nella City da tredici anni. Infine Roberto Ortolan, originario di Pasiano di Pordenone, è un ingegnere meccanico che vive a Coventry nelle West Midlands e da sette anni lavora per il settore automotive.


L'ASSISTENZA
I tre sono i responsabili dell'e-segretariato londinese dell'Ente friulano assistenza sociale culturale emigranti, ed è proprio sul sito web efasce.it che si può scaricare la guida in formato digitale. «La guida realizzata dai nostri corregionali» ha commentato il presidente di Efasce, Gino Gregoris, «ai quali va il nostro ringraziamento, è un progetto davvero interessante e che rientra in pieno nello spirito di sostegno agli emigranti che da sempre caratterizza l'attività del nostro Ente. Con la Brexit molte cose sono cambiate per chi vuole trasferirsi nel Regno Unito e quindi avere tutte le informazioni essenziali raccolte da chi laggiù vive e lavora è uno strumento davvero utile. Sempre più riceviamo richieste di assistenza da chi, più o meno giovane, vuole partire per l'Estero».  La guida, partendo da una spiegazione sugli effetti della Brexit, illustra quanto è necessario per espatriare, dal passaporto ai visti, dalla conoscenza della lingua inglese alle coperture sanitarie, senza dimenticare la ricerca di un alloggio, l'acquisto di una scheda telefonica o l'apertura di un conto corrente.  La ricerca sarà presentata alla tavola rotonda "Italiani all'Estero & Internazionali in FVG" in programma domani alle 9.30 all'Università di Udine in Palazzo Garzolini di Toppo-Wassermann in via Gemona a Udine.

Ultimo aggiornamento: 10:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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