Tiezzo perde una bottega storica. Dopo quasi 70 anni ha chiuso il market dei Gaiotti

Domenica 2 Gennaio 2022 di Mirella Piccin
Tiezzo perde una bottega storica. Dopo quasi 70 anni ha chiuso il market dei Gaiotti

AZZANO - Ennio Gaiotti e la moglie Marinella, vanno in pensione e a Tiezzo il 31 dicembre ha chiuso il supermercato Crai che gestivano. Dopo quasi 70 anni di vita, prima gestito dal papà Giacomo Gaiotti e dalla mamma Rina, si è abbassata la saracinesca dell'alimentari di piazza Garibaldi.

Venerdì alle 19 sono usciti gli ultimi clienti che hanno acquistato le poche cose rimaste e poi si sono spente le luci. Come annunciato dai cartelli esposti, un mese fa era partita l'offerta di tutta la merce scontata al 50% fino a esaurimento scorte. La notizia si è diffusa rapidamente, tanto in paese, quanto fuori e l'attività è stata presa d'assalto.


«È giunto il tempo, dopo tanti anni di lavoro, che ci godiamo la pensione e i nipotini, e anche la nostra passione, la bicicletta. Ma ci dispiace hanno detto i titolari (nella foto con la famiglia) per i clienti e i vicini con cui abbiamo costruito legami di amicizia e con i quali ci sentiamo una famiglia». Ennio rilevò l'attività dal padre nel 1978, anche se l'anno di inizio dell'attività risaliva al 1952. «Certo ci sono anche i lati negativi: se hai il raffreddore non ti puoi mettere in malattia, ci sono tanti controlli e gestire fornitori e tasse non è facile, ma non è neanche impossibile - hanno detto -. Dicono che il piccolo commercio è destinato a morire di fronte ai colossi commerciali, ma non è così: se sei combattivo ce la puoi fare, se ti va di lavorare il guadagno c'è, non diventi ricco, ma vivi dignitosamente». Ennio aveva iniziato ragazzino a lavorare con il papà Giacomo, il quale aggiunge, «sopo 23 anni col marchio Despar, è diventato Crai, e sono passati altri 20 anni. Certo è un lavoro impegnativo, pochissime vacanze, è una vita dedicata al lavoro e ai tuoi clienti. Noi siamo fortunati, abitiamo al primo piano, il negozio è di nostra proprietà, i costi sono minori, rispetto a chi deve pagare anche l'affitto. Comunque questa è una storica attività per chi volesse proseguire, quindi cerchiamo un nuovo gestore, anche per un altro tipo di merce».


Nel frattempo gli abitanti della frazione, sono dispiaciuti: «Con Marinella e Ennio - dicono - c'era un'amicizia e tante volte Ennio ha preso la macchina ed è andato a portare la spesa agli anziani a casa. E ancor di più nel momento del lockdown per il Covid. Per noi il negozio di Gaiotti è stato un punto di riferimento». Ora Ennio e Marinella si potranno godere la meritata pensione. L'assessore al commercio Enrico Guin ha salutato e ringraziato il team Gaiotti: «Si chiude un pezzo di storia della comunità di Tiezzo. Un luogo che da oltre 50 anni fornisce un servizio alla comunità, una sorta di museo commerciale del nostro territorio e della storia locale della frazione».

Ultimo aggiornamento: 3 Gennaio, 10:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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