«Non è giusto che paghi io per questi fatti che non ho commesso». È l'unico commento espresso ieri sera da Giosuè Ruotolo subito dopo la lettura della sentenza di appello che ha confermato la condanna all'ergastolo a suo carico per il duplice omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone.
Teresa e Trifone, confermato ergastolo a Ruotolo. Le urla della mamma in aula: «Questa non è giustizia»
«Ruotolo è affranto - ha riferito uno dei suoi difensori, Roberto Rigoni Stern, al quale Ruotolo ha espresso il proprio sfogo - perché era convinto di riuscire a persuadere i giudici della sua estraneità.
Dopo la lettura della sentenza Ruotolo è stato riportato nel carcere di Belluno.