PORDENONE - Tiravano sassi sulle auto che correvano sotto.
L’INDAGINE
Nelle ultime settimane in piazzetta del Portello, abituale punto di ritrovo di adolescenti, si erano verificati episodi di danneggiamento e disturbo della quiete da parte di alcuni gruppi di minorenni, avvezzi a ritrovarsi nell’area del centro direzionale dove spesso vengono anche lasciate bottiglie e lattine di alcolici. Una volta che sono arrivate le segnalazioni la polizia ha iniziato a tenere sotto controllo la zona, passando poi ad una decisa azione repressiva quando in alcune circostanze si sono evidenziati atti di vero e proprio teppismo volto all’incolumità pubblica con il lancio di sassi nei confronti delle auto in transito nel sottostante parcheggio.
LE SEGNALAZIONI
Ad arricchire il quadro informativo di queste pericolose azioni, ci sono state anche le segnalazioni pervenute dai cittadini che hanno trovato la risposta immediata da parte della Polizia di Stato. Gli agenti della Squadra mobile e delle Volanti della Questura di Pordenone, grazie a mirati servizi svolti in maniera coordinata, hanno individuato e deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Trieste quattro ragazzini individuati quali autori del lancio di sassi verificatosi in due serate distinte del mese di luglio. Come dire, insomma, che gli appostamenti hanno fatto in modo di cogliere i quattro con le mani nella marmellata. Anzi, sui sassi che si apprestavano a gettare di sotto. Il Bronx - come aveva segnalato il Gazzettino di Pordenone in un recente articolo in cui venivano segnalate tutte le aree più a rischio della città - è una delle zone dove i giovani si ritrovano. Sin qui nulla di male, il problema è che - come testimoniano i rifiuti ritrovati la mattina - bevono parecchio e poi la situazione scappa di mano. Proprio per questo la Polizia ha deciso di intensificare i controlli. Quasi certamente adesso saranno convocati in Questura anche i genitori dei ragazzi che dovranno accollarsi il pagamento dei danni causati dai figli.
LE DECISIONI
Alla luce degli episodi che si sono verificati al Bronx, gli agenti della Questura di Pordenone hanno intensificato i servizi di controllo in zona, così da garantire la sicurezza dei residenti del quartiere, dei passanti e dei lavoratori degli uffici adiacenti affinché Piazzetta del Portello possa essere solo un luogo di ritrovo dove i giovanissimi si radunano senza porre in essere atti violenti tra loro e nei confronti di altre persone. Ma non è ancora tutto. Oltre al Bronx saranno passate al setaccio anche altre aree della città, in particolare i parchi per contrastare al massimo oltre che vandalismi e bravate che possono finire male, anche lo spaccio di droga.