Boom di tamponi in Fvg, centomila test nel mese di agosto: solo il Veneto ha fatto meglio

Venerdì 4 Settembre 2020 di Redazione
Boom di tamponi in Fvg
TRIESTE - Nei grafici, elaborati sia da fondazioni private che dal ministero della Sanità, si vede un’impennata. Non è quella dei contagi, anche se sono in risalita da quasi un mese. Non è - fortunatamente - nemmeno quella delle persone realmente malate o peggio ricoverate. È invece quella dei tamponi, schizzata verso l’alto come non era accaduto nemmeno nel momento più grave dell’emergenza sanitaria. La strategia del ministero della Salute è chiara: si deve arrivare a una media di circa 100mila tamponi al giorno su tutto il territorio nazionale. Ci sono regioni in ritardo, e altre che invece hanno anticipato i tempi. Tra queste ultime c’è il Friuli Venezia Giulia, la seconda regione in Italia per numero di tamponi effettuati nel mese di agosto ogni mille abitanti. Solo il Veneto ha fatto meglio, mentre territori come Lombardia ed Emilia Romagna inseguono ancora. 
I NUMERI
Il Veneto, nel mese appena trascorso, è riuscito ad effettuare 63 tamponi ogni mille abitanti. Il Friuli Venezia Giulia si piazza appena dietro con 60 test. La capacità di “analizzare” la popolazione risulta praticamente raddoppiata rispetto al mese precedente. E il divario con le regioni che testano di meno è enorme, basti pensare che in Sicilia si riescono ad effettuare appena 14 tamponi ogni mille abitanti in un mese. Non va meglio nemmeno in Campania, Basilicata, Puglia e Sardegna. I numeri diventano poi ancora più eloquenti se si considera l’intervallo temporale di 15 giorni che parte da Ferragosto. Allora erano appena entrate in vigore le nuove norme, che imponevano (e impongono) l’obbligo di tampone per chi rientra da Croazia, Spagna, Grecia e Malta. È da quel momento che il sistema della prevenzione in Friuli Venezia Giulia ha messo il turbo. In poco più di due settimane si è riusciti ad effettuare circa 100mila tamponi sulla popolazione. Nel conto sono inclusi anche i test effettuati a persone già contagiate (cioè i tamponi di controllo che servono a testimoniare la presenza o meno del virus), ma anche se si considerano solo i nuovi test, il balzo è notevole. Si è passati dalle circa 600 nuove analisi al giorno, alle circa 1.200 di oggi. Il doppio. 
I RISULTATI
E importante anche analizzare quanti nuovi casi positivi vengono rintracciati a seconda del numero dei tamponi che vengono effettuati quotidianamente dai Dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie della regione. Nel mese di agosto, in Friuli Venezia Giulia, i casi positivi non sono praticamente mai saliti sopra l’1 per cento rispetto alla quota dei test. E anzi, la percentuale è in diminuzione nell’ultima settimana, con valori di poco superiori allo 0,5 per cento. Sintomo che l’aumento dei tamponi effettuati sulla popolazione sta permettendo di rintracciare sì più casi, ma in percentuale consente anche di sostenere come la circolazione del virus sia moderatamente bassa. E anche per questo il Fvg si piazza in testa alle regioni del nord quanto a minor incidenza del contagio. 
Ultimo aggiornamento: 08:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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