TRIESTE - L'ordinanza regionale che sancirà l'avvio dell'operazione di test di massa in sei comuni del Friuli Venezia Giulia non conterrà solo i dettagli del maxi-piano di tracciamento.
Le visite dovranno essere limitate ai familiari. In poche parole, una zona arancione rinforzata. Nuovi limiti anche per quanto riguarda le consumazioni da asporto: scatterà il divieto di consumare cibi e bevande per strada dopo l'acquisto. Stop anche agli allenamenti sportivi. Sono escluse ovviamente le attività professionistiche. Infine una raccomandazione che riguarda i mezzi pubblici, il cui utilizzo sarà sconsigliato se non per necessità impellenti.