VIVARO - Si è svolto ieri, nel poligono Cellina-Meduna, un aviolancio con doppio paracadute, di un veicolo Hummer, dal peso di circa cinque tonnellate, da un aereo decollato dalla Base Usaf di Aviano, nell'ambito della verifica dei protocolli per la tutela dell'ambiente durante le esercitazioni militari.
Al centro della simulazione, le attività di addestramento svolte all'interno del Sito di interesse comunitario (Sic) dei Magredi che consistono prevalentemente, ma non solo, in missioni di lancio per l'invio di viveri o mezzi e in esercitazioni con colpi a salve. Il Poligono del Cellina-Meduna è uno dei pochi in Italia aperti ai cittadini, a differenza di molti degli altri siti che sono totalmente chiusi all'accesso per tutto l'anno.
Una condizione che richiede un attento bilanciamento tra la necessaria presenza delle attività addestrative dell'Esercito, per il loro valore di servizio ai cittadini, e la giusta tutela e salvaguardia degli habitat e dell'ambiente in cui queste attività si inseriscono. «Siamo qui per verificare quale impatto provochino - ha spiegato Santoro -: le nostre priorità sono la sicurezza dell'attività in una completa salvaguardia dell'ambiente e dando modo all'Esercito di praticare fondamentali prove addestrative per quando sarà impegnato in teatri caldi del pianeta».
