Soste prolungate e passaggi selvaggi in zone a traffico limitato, in città una multa ogni 7 minuti

Mercoledì 19 Aprile 2023 di M.A.
A Pordenone soste selvagge in zona a traffico limitato: una multa ogni 7 minuti

PORDENONE - Ci sono due aspetti della stessa vicenda: uno era atteso e sollecitato, l'altro fa impressione. In città stanno iniziando a "piovere" le contravvenzioni a carico di chi usa la zona a traffico limitato come una tangenziale. Ma si tratta solamente della classica e proverbiale punta dell'iceberg, perché i numeri dei controlli della polizia locale nei primi tre mesi dell'anno sono impressionanti.


I DATI
«I pattugliamenti destinati al controllo della zona a traffico limitato - spiega il comandante della polizia locale, Maurizio Zorzetto - fanno parte di un dato molto più ampio». Subito dopo lo stesso comandante quel dato lo tira fuori: nei primi tre mesi dell'anno in corso, anche grazie all'innesto e all'entrata in servizio di 17 nuovi agenti sulle strade, sono stati "staccati" circa 15mila verbali. Tanti? Pochi? Per capire di cosa si sta parlando è sufficiente un breve e semplice raffronto con quanto accaduto l'anno scorso. Nel 2022 (i numeri in questo caso sono stati forniti in occasione dell'evento che ha visto protagonista la polizia locale in piazza XX Settembre a Pordenone) le multe sono state circa 18mila in tutto. «E nei primi tre mesi di quest'anno - ha proseguito il comandante Maurizio Zorzetto - siamo già arrivati a quota 15mila, un numero pari a quello storico che si riusciva a raggiungere in un intero anno».


IN CENTRO
Il controllo degli accessi all'interno della zona a traffico limitato è solo uno degli aspetti che contribuiscono a far lievitare il numero di multe impressionante sviscerato dal comandante della polizia locale Maurizio Zorzetto. È però un fatto importante, che anticipa concretamente l'entrata in funzione delle nuove telecamere che arriveranno in Municipio. «Al momento - spiega sempre il comandante - si tratta purtroppo solamente di controlli per così dire analogici, effettuati dalle pattuglie che devono essere sul posto e fermare fisicamente i potenziali trasgressori.

Ma le multe sono in aumento». Nel dettaglio, sono stati "pizzicati" sia automobilisti che autotrasportatori. «C'è chi ha il pass per pochi minuti e invece si ferma in zona a traffico limitato per un'ora - spiega ancora il comandante della polizia locale Zorzetto - e chi invece è totalmente privo delle autorizzazioni necessarie al transito e alla sosta. Discorso diverso, invece, per i furgoni dei corrieri, che invece possono ottenere l'autorizzazione al carico e scarico anche 48 ore dopo il passaggio.


IL FUTURO
La zona a traffico limitato di Pordenone praticamente non è più tale. Non lo è almeno per le decine di furgoni e auto che ogni giorno la affollano. Per questo nei 7,7 milioni di investimento annunciati negli scorsi giorni nell'ambito di un maxi-accordo con Hera Luce è previsto anche l'acquisto di una decina di telecamere esclusivamente dedicate al controllo degli accessi alla zona a traffico limitato. In fase finale, poi, si valuterà se monitorare solo gli ingressi oppure anche le uscite. Un altro capitolo di spesa sarà dedicato all'acquisto e all'installazione di un sistema di controllo delle targhe che servirà a monitorare gli accessi al cosiddetto "ipercentro". I dispositivi, nel dettaglio, saranno posizionati approssimativamente attorno al ring. Serviranno a controllare gli ingressi vietati durante i periodi di alto inquinamento. Quindi quando scattano i divieti figli del piano anti-smog.

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