CORDENONS - Un parente malato da anni, che a causa delle proprietà intestate e di un reddito Isee gonfiato anche da un lavoro socialmente utile donato dalla Regione, non percepisce la pensione accompagnatoria. E da qualche giorno anche un'odissea per ottenere in tempi ragionevoli un appuntamento per una risonanza magnetica, necessaria visto il peggioramento delle condizioni di salute dell'assistito. La storia la racconta Elide Masutti, imprenditrice cordenonese che ha scelto di denunciare un disservizio legato alla sanità di Pordenone. «Il mio parente - racconta - ha urgente bisogno di effettuare una risonanza magnetica. Allora mi sono rivolta all'Azienda sanitaria per ottenere un'impegnativa, e sino a quel punto tutto è filato liscio». Le difficoltà sono iniziate quando l'imprenditrice è venuta a conoscenza della lunga lista d'attesa comunicata dalle segreterie. «Mi è stato detto di tornare a metà 2018 - spiega Elide Masutti -, dal momento che la coda sarebbe durata almeno per sei-sette mesi...»...
Ultimo aggiornamento: 11:38
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