Scuola, nessun bonus Covid: una marea di studenti "rimandati"

Martedì 22 Giugno 2021 di Sara Carnelos
Scuola, una marea di "rimandati"

 PORDENONE  - Dopo l’anno del “liberi tutti”, è la volta dell’aumento degli allievi con giudizio sospeso in tutti gli istituti. Solo il 3% degli studenti al Leopardi Majorana non sono stati ammessi alla classe successiva, ben il 77% promossi e il 20% hanno il giudizio sospeso. “Il bilancio complessivo può ritenersi positivo – ha dichiarato la dirigente Rossana Viola – In un anno reso complesso dal continuo alternarsi di didattica in presenza e a distanza, docenti e studenti hanno saputo essere flessibili e trovato nuove vie per rendere efficaci i momenti formativi.

Bassa l’incidenza delle non ammissioni, ridotte ai casi di riorientamento”. 


LE SOSPENSIONI
La sospensione del giudizio al Leomajor riguarda soprattutto le discipline più tecniche e complesse ai primi anni di corso. “Certamente gli studenti interessati troveranno, nei corsi di recupero che la scuola ha organizzato in presenza nel mese di giugno, occasioni per puntualizzare quegli aspetti nei quali hanno incontrato difficoltà”, ha rassicurato la dirigente. Al Grigoletti il 77,1% si riferisce agli studenti promossi, studenti con giudizio sospeso pari al 16,7% e il 6,2% sono i non ammessi. “I corsi di recupero, molti già avviati – fa notare la dirigente del Grigoletti, Ornella Varin – riguardano soprattutto matematica e lingue, mentre a settembre secondo il piano estate verranno realizzati corsi su base volontaria per recupero delle competenze all’insegna del divertimento”.


KENNEDY
Fa incetta di giudizi sospesi l’istituto Kennedy con 420 studenti che stanno già svolgendo i corsi di recupero e proseguiranno fino al 10 luglio, a metà luglio esami e scrutini differiti. 120 studenti, invece, dovranno ripetere l’anno, oppure riorientarsi in una scuola meno selettiva. Su 900 studenti all’Istituto Sarpi-Freschi, il 25% ha giudizio sospeso e già in settimana sono a scuola per cercare di recuperare le lacune, il 10% è stato fermato. All’istituto Mattiussi l’8,5% dei frequentanti non sono stati ammessi, al Pertini il dato scende al 4%, in entrambi i plessi il 25% hanno giudizio sospeso. “Sono stati fermati in particolar modo – afferma la dirigente Alessandra Rosset dell’istituto Mattiussi-Pertini – gli studenti che avevano già riscontrato problematiche lo scorso anno e non sono riusciti a recuperare le lacune, il plesso Pertini grazie all’attività laboratoriale che ha portato in classe almeno un giorno alla settimana gli studenti in tutto il periodo scolastico, ha registrato minori respingimenti”. 


MATURITÁ
All’esame di maturità del Flora sette non sono stati ammessi (di cui due non frequentanti) su 129. I bocciati si ritrovano al secondo anno. “La scuola ha comunque messo in atto durante tutto l’anno azioni di supporto come sportelli denominati SOS in moltissime discipline e di rinforzo che hanno deflazionato la dispersione scolastica – ha dichiarato la dirigente Paola Stufferi – Degna di nota è stata la possibilità offerta agli studenti con bisogni educativi speciali di frequentare sempre l’istituto e di avere il contatto diretto con tutti i docenti, ciò ha determinato in moltissimi casi il miglioramento degli apprendimenti”. 481 gli ammessi all’Isis Zanussi, 48 i non ammessi e 78 con giudizio sospeso, in settimana iniziano i percorsi di recupero. La percentuale media dei non ammessi per i cinque indirizzi dell’istituto Sacile-Brugnera si abbassa aggirandosi tra il 5 e il 6% con un’incidenza più alta nelle classi seconde dell’istituto. “Gli studenti con giudizio sospeso sono il 20% del totale – dichiara la dirigente Simonetta Polmonari – soprattutto nel biennio. Per questi alunni la scuola ha stanziato 14mila euro e organizzato 22 corsi di recupero che sono già in partenza e si concluderanno con i primi di luglio”. 


GALVANI
Al liceo Galvani solo il 3,6% sono stati bocciati con punte del 5% nelle classi prime, il 25,6% riporta un giudizio sospeso. “Il dato mette in evidenza – spiega il dirigente Enrico Quattrin – una scuola che ha saputo prestare attenzione agli allievi in un periodo così complicato, cercando di garantire formazione e inclusione”. 

Ultimo aggiornamento: 09:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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