Rumore e proteste, il Micco's Bar di Pordenone finisce sotto sequestro: scattano i sigilli

Mercoledì 24 Agosto 2022 di Redazione
La polizia locale mette i sigilli al Micco's bar di Pordenone: troppo rumore nelle serate

Il gip di Pordenone, accogliendo la richiesta della Procura di Pordenone, ha chiuso - ponendolo sotto sequestro - il Micco's Bar di corso Vittorio Emanuele, in pieno centro cittadino.

I sigilli sono stati apposti dalla polizia locale del capoluogo della Destra Tagliamento. Alla base del provvedimento i problemi segnalati ufficialmente dai residenti e da alcuni commercianti relativi al rumore, soprattutto nelle ore serali. La titolare ha annunciato il ricorso immediato. La chiusura è scattata in esecuzione di un’ordinanza di sequestro preventivo firmata dal Gip di Pordenone Rodolfo Piccin accogliendo la richiesta della Procura. Ed è avvenuta sotto gli occhi della titolare - Lucia Micco - e delle sue dipendenti, nonché di un corso Vittorio pieno di gente. La titolare stessa ha ora la possibilità di chiedere il dissequestro con prescrizione. Possibilità che sarà percorsa immediatamente. Potrà eventualmente riaprire, a patto però di rispettare alcune regole ulteriori. 

Ultimo aggiornamento: 25 Agosto, 09:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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