CASARSA - Si è aggirato tra le vie della zona Peep, a San Giovanni, e ha graffiato con un sasso una serie di automobili nuove o seminuove.
LA TESTIMONIANZA
Enerest Qose, dopo la brutta sorpresa, ha indirettamente visto in faccia l'uomo che ha graffiato la sua macchina, una Nissan X-Trail di circa due anni. Il giovane, che abita con la famiglia nella frazione casarsese, ha trovato l'auto rovinata martedì, una volta uscito di casa. «Ho installato le telecamere di videosorveglianza nella vettura proprio perché mi era già stata danneggiata la vettura tre mesi fa racconta Enerest. Nel video, che ho portato alle forze dell'ordine, si vede chiaramente il signore che appare, tenendo un sasso nella mano destra. Posso anche dire l'orario: 10.22». «L'uomo continua il proprietario dell'auto, come si vede sempre nel video, si è guardato intorno per cercare di capire se qualcuno magari lo stesse guardando. Poi ha cominciato a graffiare la mia macchina. Di fronte ce n'erano altre due e ha fatto lo stesso gesto. Non contento, infine, è ritornato indietro e ha dato la botta finale, con un altro graffio, alla mia Nissan».
LE SEGNALAZIONI
Il numero delle segnalazioni legate alle vetture coinvolte nell'atto vandalico è cresciuto. Oltre alla macchina del giovane, sarebbero state danneggiate anche due Peugeot, una Citroen, una Opel e una Ford. Tutte automobili piuttosto recenti. «Da quello che mi hanno raccontato alcuni vicini di casa spiega Enerest il signore è recidivo e ha sempre preso di mira vetture nuove. In passato era già stato denunciato, ma senza risultati». Un uomo che probabilmente presenta delle fragilità. Oltre ad essersi rivolto alle forze dell'ordine, Qose ha anche parlato, attraverso i social, con tutti i suoi compaesani. Ha condiviso alcune foto in cui si vedono i lunghi graffi comparsi sulla carrozzeria della sua Nissan nera nel gruppo Facebook "Sei di Casarsa della Delizia se...". «Volevo informare tutti i cittadini di Casarsa e San Giovanni ha scritto il giovane che c'è purtroppo un individuo che gira per la cittadina a fare scherzi sulle nostre automobili. Volevo dire che se ci sono altre persone che hanno visto o hanno avuto danni simili, di andare a denunciare, come il sottoscritto. Io l'ho ripreso con le camere di videosorveglianza dell'auto». «Spero di essere d'aiuto ad altre persone», ha concluso nel suo post. Proprio grazie al monito lanciato sui social, i proprietari delle auto danneggiate si sono messi in contatto tra di loro e ieri hanno sporto denuncia ai carabinieri. È tornato alla stazione dei militari anche Qose, che aveva già avviato le pratiche martedì.
LA TELECAMERA
Diversi i commenti di solidarietà ricevuti su Facebook, ma soprattutto di rabbia di fronte al gesto vandalico. «Occhio a questa gente», scrive qualcuno; «deve essere fermato subito» e «se sanno chi è deve pagare i danni», fanno eco altri iscritti alla pagina casarsese. In privato, invece, Enerest ha ricevuto anche messaggi da parte di cittadini spaventati. «C'è chi mi ha chiesto spiega il ragazzo che tipo di telecamera ho installato e dove l'ho acquistata, con l'idea di fare altrettanto per sentirsi più tutelato, come ho scelto di fare io dopo aver già portato l'auto dal carrozziere per un altro scherzo». «Fermiamo questo fenomeno è l'appello di Enerest : ci compriamo le macchine con tanto lavoro e molti sacrifici».
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