Sanità friulana, la mira spesso sbaglia i bersagli: le "pagelle" dell'università

Nel mirino il settore oncologico. Il Pordenonese è l'area più efficiente. Veneto meglio del Friuli Vg

Venerdì 17 Giugno 2022 di Loris Del Frate
Pagelle alla sanità del Friuli VG

PORDENONE - Il rosso significa molto scarso, l'arancione scarso, il giallo sufficiente, il verde chiaro buono, il verde scuro ottimo. Il bersaglio che verifica la sanità regionale non è una pagella, ma è un monitoraggio (eseguito dalla Scuola superiore dell'Università Sant'Anna di Pisa), che si avvicina molto. La sintesi si racchiude in un rappresentazione (il bersaglio, appunto) che indica immediatamente quali sono le eccellenze e quali, invece, i punti critici. La sintesi estrema, fatta dal gruppo di ricercatori sulla sanità del Friuli Venezia Giulia ed espressa alla presentazione dei dati, non lascia spazio a molte interpretazioni. «La percentuale degli indicatori peggiori - hanno spiegato - supera la percentuale degli indicatori migliori». Insomma, più ombre che luci.

Questo non significa che la sanità sia da buttare, perché in ogni caso emergono anche diversi dati positivi.

IL DATO STORICO
C'è anche da aggiungere che una buona parte delle prestazioni analizzate ha una genesi che non è certo imputabile a questa amministrazione regionale, ma si trascinano da diversi anni. Così come il dato della provincia di Pordenone, dove la gestione della sanità, sempre secondo lo studio dell'Università Sant'Anna, è la migliore della regione. Anche in questo caso la genesi ha origini lontane e passa attraverso il lavoro di diversi direttori generali che negli anni hanno dato il loro contributo. Una cosa poi è sicura: il Covid ha picchiato duro e la capacità di ripresa (resilienza) della sanità del Fvg in alcuni settori non è stata all'altezza di altre regioni, come il Veneto ad esempio o la Toscana.

COSA NON VA
I dati negativi riguardano in particolare il settore oncologico con un calo - in alcuni casi anche consistente - degli interventi chirurgici. Il tumore del retto ha avuto una diminuzione di interventi pari al 24.6% e quello al polmone si assesta con una calo del 13.9%. I controlli oncologici, negli ospedali della regione sono scesi del 15%, così come sono calati con la stessa percentuale, le classi di priorità degli interventi chirurgici sempre oncologici. A questo si aggiunge il fatto che la spesa pro capite è salita di oltre 200 euro a testa e aumentano i giorni di degenza ospedaliera. Ci sono ancora due grosse criticità. La prima è legata all'obsolescenza delle apparecchiature tecnologiche, in particolare quelle della diagnostica per immagini e la seconda, invece, riguarda il mancato invio dei dati da parte della Regione sul fronte della Rsa, dell'assistenza domiciliare integrata e dei ricoveri legati a queste due realtà. Dati importanti che hanno fatto dire a Joseph Polimeni dirigente dell'Arcs, presente all'incontro a rappresentare il Friuli Venezia Giulia, che farà verifiche per sapere come mai i dati non sono stati inviati. Il mancato monitoraggio è una occasione di miglioramento mancata. Non verificare questi aspetti può essere pericoloso.

COSA FUNZIONA
L'efficienza delle prescrizioni farmacologiche, il consumo dei farmaci oppioidi e cure e ricoveri pediatrici hanno raggiunto giusto il centro del bersaglio. Come dire che sono performance perfette. Funzionano gli screening oncologici, buono il calo dell'uso di antibiotici e bene la sanità digitale. Positivo il settore legato alle cure cardiologiche, quello delle cure palliative e buon risultato hanno ottenuto pure gli interventi in emergenza - urgenza anche se si registra un peggioramento dei tempi di attesa ai pronto soccorso.

VENETO E PORDENONESE
Se si confrontano i dati del Veneto rispetto a quelli del Friuli Venezia Giulia, ci si accorge immediatamente che le loro performance sono decisamente migliori, così come lo sono quelle della sanità pordenonese rispetto al resto della regione. Se però si va indietro sino all'anno 2019 (direttore generale Giorgio Simon) non può sfuggire il fatto che allora la sanità della Destra Tagliamento era ancora più performante.
 

Ultimo aggiornamento: 11:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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