​Adunata no vax a Sacile per il via al Green pass: allarme per gli infiltrati

Martedì 12 Ottobre 2021 di Marco Agrusti
No Green Pass (foto di archivio)

PORDENONE - In Friuli Venezia Giulia ci sono manifestazioni contro il Green pass da fine luglio. Quelle contro i vaccini - sporadiche e poco partecipate - erano iniziate ben prima, figlie del movimento contro la mascherina e ancor prima del negazionismo totale. Mai un incidente, mai una minaccia reale all'ordine pubblico. Sit-in statici, al massimo qualche corteo pacifico a Trieste. Stop. Nessuna preoccupazione, quindi. Invece non è così nemmeno all'estremo Nordest, perché i fatti di Roma hanno alzato l'asticella e fatto lievitare il livello di attenzione delle forze dell'ordine. E in Friuli Venezia Giulia c'è un evento cerchiato in rosso. Non ha titolo, ma coordinate precise: si terrà a Sacile (Pordenone, al confine con la provincia di Treviso) dalle 14 alle 17 di venerdì.

Il giorno della svolta, del Green pass obbligatorio, dei disordini minacciati e annunciati. 

Adunata no vax: allerta

Si teme che possa non essere la solita manifestazione, il sit-in pacifico del movimento no-vax in salsa friulana. L'appuntamento è in piazza del Popolo, uno spazio in stile tipicamente veneto (e veneziano) che di solito dorme sonni anche troppo tranquilli. E che invece venerdì sarà presidiato da un cordone di sicurezza rinforzato. I reparti informativi della Polizia di Stato sono in allarme, perché si temono commistioni tra il movimento del Friuli Venezia Giulia e quello - più numeroso - proveniente dal Veneto, che da Sacile è a quattro passi a piedi. Letteralmente. Le sigle che saranno presenti si possono già leggere sul volantino che circola in tutte le chat vicine alla galassia no-vax. C'è il Movimento 3V, cuore della protesta e protagonista anche della campagna elettorale di Trieste con un candidato - Ugo Rossi - che in piena competizione è stato anche arrestato (e poi rilasciato) per violenza ai danni di un carabiniere. C'è 100 giorni da leoni, un blog che del Movimento 3V è la costola social. E ancora In piazza per la libertà, Ancora Italia, Contiamoci, gli studenti contro il Green pass, il Fronte del dissenso, i sindacati Cub, Fisi e Fails. Il tutto sotto l'egida del comitato Uniamoci per la libertà di Pordenone. 

Cosa spaventa in una manifestazione che si svolge in un comune non piccolo, ma nemmeno così centrale? Le forze dell'ordine temono l'arrivo di infiltrati, soprattutto dal Veneto. Elementi appartenenti all'estrema destra o alla fronda indipendentista. «Sono amareggiato e voglio esprimere il mio disappunto», ha detto sconsolato il sindaco di Sacile, il forzista Carlo Spagnol.  La manifestazione però è stata già autorizzata, e ora sarà quella dell'ordine pubblico la sfida da non perdere. Spaventa anche la possibile unione tra il movimento Green pass e il nucleo operaio dell'Electrolux di Susegana (Treviso), più in fermento rispetto a quello dello stabilimento pordenonese di Porcia, dove la produzione venerdì si fermerà comunque a causa di una giornata di cassa integrazione che si è resa necessaria per la crisi delle materie prime. Il presidio di Sacile, secondo le indicazioni che saranno ufficializzate dalle autorità, dovrà essere statico. Gli attivisti dovranno rimanere in piazza del Popolo. Niente cortei, per contenere la protesta in un solo luogo senza negare il diritto al dissenso ma allo stesso tempo preservando la sicurezza del resto del territorio cittadino. Per la prima volta, però, anche nel Friuli Occidentale una manifestazione contro il Green pass ha fatto in modo che il livello d'allarme fosse innalzato. 


Sit in a Zoppola, dibattiti a Venerio e Udine

Un altro evento è in programma a Zoppola, sempre in provincia di Pordenone ma verso il confine con quella di Udine. Nel capoluogo, invece, attesi due sit-in nel corso del fine settimana, tra sabato e domenica. Torneranno in piazza anche gli studenti, che non parteciperanno solo alla manifestazione di Sacile. Saranno protagonisti di due dibattiti in piazza Venerio a Udine: il primo alle 16.45 di domani; il secondo alla stessa ora di giovedì. Ma gli studenti non rappresentano una minaccia. I fari sono puntati su Sacile.

Ultimo aggiornamento: 18:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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