Nessun sorpasso in Fvg: la Lega resta il primo partito, Fdi ha perso la sfida. L'analisi delle coalizioni

Dreosto: "Per noi è un risultato straordinario". Forza Italia scivola, ma la coordinatrice Savino non molla: "Siamo determinanti"

Martedì 4 Aprile 2023 di Loris Del Frate
Il presidente Massimiliano Fedriga

Quando si vince tutto diventa più facile. Ma quando si vince diventando anche il primo partito, tutto diventa più facile. È il caso della Lega che nessuno dava come primo partito della coalizione. Se si fosse potuto scommettere anche i leghisti avrebbero puntato su Fratelli d'Italia primo partito.

Invece così non è andata.


LA LEGA
Facile immaginare, quindi, la soddisfazione del coordinatore regionale Marco Dreosto che consegnerà al segretario federale, Matteo Salvini, la vittoria di Fedriga, ma soprattutto il fatto che il Carroccio ha superato i cugini di Fratelli d'Italia. «Il risultato di questa tornata elettorale è chiaro e premia il buon governo di Massimiliano Fedriga con uno straordinario risultato della Lega in tutta la regione. Siamo particolarmente soddisfatti del nostro movimento - ha spiegato Dreosto - che, ancora una volta, si dimostra vicino ai cittadini e radicato sul territorio. Vince poi la squadra Lega che, con la presenza in regione del leader Matteo Salvini, dei nostri ministri e governatori, dei capigruppo, ha dato un impulso importante per la campagna elettorale e per raggiungere questi risultati che, ripeto, sono straordinari. Ma un grazie particolare va a tutti i militanti e sostenitori che, anche nei momenti difficili, non hanno mai mollato. Ora, con la voglia che ci ha sempre contraddistinto, intendiamo lavorare assieme agli alleati di coalizione in Regione per i prossimi 5 anni, e la Lega andrà a ricoprire un ruolo da protagonista in questa amministrazione per continuare a rilanciare il nostro territorio».


FRATELLI D'ITALIA
«È evidente che il buon lavoro del governo Meloni ha delle ricadute anche sulle elezioni regionali in Fvg. Alla vittoria di qualche settimana fa in Lazio e Lombardia fa seguito quella in Friuli Venezia Giulia». A parlare il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, Walter Rizzetto. Certo, se il suo partito fosse stato il primo (e di gran lunga) già ieri sera i toni sarebbero stati diversi. Invece Rizzetto frena. «In questa vittoria - spiega - non c'è soltanto il valore aggiunto di Giorgia Meloni. Il centrodestra dimostra che sa amministrare regioni e città e per questo vince ovunque, anche dove deve dare continuità al lavoro svolto, come nella mia regione che mai, in precedenza, da quando l'elezione del Governatore è diretta, aveva concesso un secondo mandato. Al presidente Fedriga e alla Giunta che costituirà, un augurio di buon lavoro».


FORZA ITALIA
Gli Azzurri, pur con un risultato non certo edificante, difendo comunque il territorio e il loro ruolo all'interno della coalizione. «Il risultato è in linea con le aspettative. Forza Italia era e continuerà a essere una forza determinante nel Centrodestra». Così Sandra Savino, coordinatrice regionale. Poi va avanti. «Il centrodestra si conferma ampiamente maggioritario e il presidente Massimiliano Fedriga sa che può contare sempre su Forza Italia».


LISTA DEL PRESIDENTE
Un successo ancor più netto delle previsioni per la coalizione di Centrodestra e per la lista che porta il suo nome. Massimiliano Fedriga, infatti, con il 64 per cento ha superato di sette punti il risultato delle regionali del 2018. Anche grazie alla sua lista. «Non mi aspettavo - ha commentato a caldo il riconfermato governatore del Friuli Venezia Giulia - un risultato di queste proporzioni. E proprio per questo motivo sento il peso di rispondere all'enorme fiducia che mi è stata tributata dai cittadini, senza facili promesse e guardando al lungo periodo, non alla prossima scadenza elettorale».

Ultimo aggiornamento: 10:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci