Tour cittadino tra i rifiuti abbandonati: borse di immondizie a terra, cassonetti pieni

Venerdì 6 Gennaio 2023 di Loris Del Frate
Tour cittadino tra i rifiuti abbandonati: borse di immondizie a terra, cassonetti pieni. Non c'è pace per l'assessore

PORDENONE - Sembra proprio non esserci pace per la battaglia contro in rifiuti abbandonati fuori dagli spazi e lasciati sulla strada creando delle vere e proprie discariche a cielo aperto. Neppure con l'inizio del nuovo anno la situazione si è normalizzata e pur con con le raccolte straordinarie le cose non sono andate certo meglio. Ieri mattina, tanto per fare un esempio, sono arrivate una serie di segnalazioni che interessavano diverse strade della città a ridosso del centro. In pratica parte della zona gialla e di quella rossa. Ad essere lasciati a terra non solo borse non identificate di immondizie, segno che chi le ha abbandonate non si è ancora regolarizzato con la nuova raccolta porta a porta, ma anche sacchi gialli della plastica lasciati in orari e giorni diversi, oppure non raccolti in quelli precedenti.

Insomma, un brutto segnale per una città che continua a fare fatica ad assimilare le regole volute dall'amministrazione comunale.


LE STRADE
Si parte da via Vallona, il tratto terminale che si apre su borgo Colonna. Ci sono una fila di cassonetti condominali, in parte aperti e pieni sino all'orlo con il coperchio sollevato. Ma non è tutto. Già, perchè a terra sacchi gialli, borse colorate e anche altre cianfrusaglie che dovrebbero essere portata nell'isola ecologica. Basta fare qualche metro su via Colonna per incocciare in altri abbandonati, anche questi lasciati a terra a fianco dei cassonetti che però sono chiusi e non traboccano. In questo caso si tratta di borse non compatibili con i colori di quelle consegnante dal Comune. Andando avanti si arriva in via Vespucci, poco distante dall'Agenzia delle entrate. A terra sacchi di immondizie proprio all'interno di una aiuola verde, completamente occupata dai rifiuti gettati a terra. Poco distante dal parchetto dove ci sono i giochi per i bimbi.


IL TOUR DEI RIFIUTI
Sono le 11 di mattina e il tour dei rifiuti abbandonati prosegue in piazza del Popolo dove alcuni sacchi gialli fanno bella mostra contro il muro vis a vis con il palazzo della Prefettura.
Proseguendo lungo viale Marconi si incrocia via Beato Odorico. Nuovi abbandoni in questo caso lasciati sul marciapiede in bella vista anche perchè la struttura è comunque recente e la montagnetta di sacchi risalta ancora di più. Pochi passi e si entra in via Cairoli, la strada centrale che sbuca direttamente in corso Garibaldi che - ironia della sorte - porta lo stesso cognome dell'assessore all'Ambiente, Monica Cairoli, la responsabile politica della raccolta e dello smaltimento. Ebbene, in questo caso i cumuli sono due: uno all'inizio della strada sempre affiancati ai bidoni dello smaltimento, l'altro alla fine, nello sbocco in Corso, dove le immondizie soffocano tutti gli spazi tra un bidone e l'altro.


LA SITUAZIONE
C'è subito da dire che le cose non vanno certo meglio man mano che ci si allontana dal centro città. Anzi, ci sono delle strade in cui i cumuli dono veramente abbondanti, come se la Gea non raccogliere, cosa impossibile perchè il servizio non solo è regolare, ma in questi giorni di feste è stato pure rafforzato. Segno evidente, però, che la situazione non migliora, in parte per l'inciviltà di alcuni residenti che lasciano tutto fuori o per quelli che hanno adottato il turismo dei rifiuti. Ma anche l'amministrazione dovrebbe fare un punto per capire come mai questa raccolta continua a zoppicare.
 

Ultimo aggiornamento: 10:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci