Soccorso in grotta, l'ultima fatica
Il ferito al Campo 0, ora a -180

Mercoledì 18 Giugno 2014
La barella con il ferito durante il recupero

GROTTA RIESENDING (Baviera) - Superata la cascata che ostacolava il cammino, gli speleosoccorritori impegnati nella grotta Riesending continuano a risalire.

La barella con l'austriaco ferito trasportata dagli speleo ha superato il complesso meandro di 250 metri e ha risalito il Pozzo Nirvana profondo 40 metri e raggiunto il Campo 0 alla base del pozzo da 180 metri che sfocia all'esterno.

Sono complessivamente 109 i tecnici del Cnsas organizzati in più turni di lavoro accorsi in Baviera per portare soccorso a Johann Westhauser, 52 anni, rimasto colpito l'8 giugno da una scarica di pietre alla testa mentre si trovava a -980 metri.

Intanto il Dipartimento della Protezione civile italiana ha applicato ai connazionali impegnati nell'operazione di soccorso il Dpr 194/2001 che garantisce ai volontari la conservazione del posto di lavoro e il rimborso delle spese vive sostenute per il viaggio e nel corso dell'intervento.

Ultimo aggiornamento: 19 Giugno, 16:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA