Dai drappi del 400 dC alle tappezzerie del Castello di Miramare, chi è la restauratrice che dona nuova vita ai tessuti antichi

Mercoledì 25 Gennaio 2023 di Alessandro Cal
Dai drappi del 400 dC alle tappezzerie del Castello di Miramare, chi è la restauratrice friulana che dona nuova vita a tappeti e arazzi antichi

PORCIA - Simonetta Giacomini fa uno dei lavori più belli del mondo. Nel suo laboratorio la restauratrice purliliese dona nuova vita ad abiti, arazzi e tappeti realizzati nelle epoche più disparate. Sono centinaia i reperti storici e artistici che ha sistemato: drappi egiziani del 400 dC, vesti di età napoleonica e perfino opere realizzate da artisti moderni negli anni '70. «Da poco ho concluso il restauro di alcune tappezzerie del Castello di Miramare ci ha raccontato -. Con una collega abbiamo curato tutta la depolveratura dei volumi della biblioteca di Massimiliano e Carlotta, 9mila libri. Molti infatti hanno un rivestimento tessile». In passato ha collaborato con il Museo della Grande Guerra e il Museo della moda di Gorizia, ma ha anche curato la sistemazione della collezione di villa Dolfin. «Ho anche restaurato una pianeta (paramento liturgico) del Patriarca Barbaro proveniente da Cividale che è stata esposta a Parigi e al Metropolitan di New York per la mostra Venezia e l'Islam.

Bell'esempio di manufatto che testimonia l'intreccio di storie tra Venezia e Bisanzio».


LA STORIA
Ogni manufatto racconta la sua storia, svelando retroscena sorprendenti. Un esempio è il ritrovamento, all'interno di una pianeta del 1700, di un'imbottitura di carta che fungeva da supporto per compensare l'eccessiva leggerezza del tessuto. Sui fogli sono state rinvenute annotazioni scritte dai sacerdoti dell'epoca. Un altro manufatto di pregio è la pianeta confezionata dal cardinale Celso Costantini, primo nunzio apostolico in Cina, che riporta delle insegne di rango locali per venire incontro alla cultura orientale. Un lavoro così affascinante richiede però una preparazione adeguata. «Dopo il liceo classico mi sono iscritta a una scuola regionale per il restauro di affreschi e pietra che prevedeva anche un periodo di cantiere come stage. Poi ho studiato all'istituto di restauro di villa Manin, che non era ancora aperto quando finii il liceo. La scuola, della durata di 5 anni, prevedeva anche lo studio del restauro tessile e così mi sono appassionata. Il mio primo lavoro è stato per una ditta toscana, con la quale ho collaborato per il restauro di alcune bandiere che oggi si trovano nella sala delle bandiere dell'altare della patria a Roma».


CASTELLO DI MIRAMARE
Nel corso dei suoi studi ha studiato disegno, storia, storia dell'arte, chimica e perfino fisica. «Per trattare le tappezzerie del Castello di Miramare abbiamo dovuto calcolare i loro supporti perché se alteri i pesi poi il tessuto storico non regge, cala tutto e il restauro risulta peggiore del degrado originale. Ma la fisica è importante anche per l'illuminazione. La tintura che viene utilizzata, soprattutto nelle dimore storiche, viene realizzata calibrando la luce del luogo. Se fai un tessuto rosso e poi lo illumini al neon può capitare che il tuo occhio non veda più il colore originale».


IL MESTIERE
Gli strumenti del mestiere? «Forbici, aghi, spilli entomologici, tutto quello che deriva dal settore medico perché non deve arrugginire o apportare fattori di degrado ai manufatti. Ho anche un microscopio a contatto, un microaspiratore, un umidificatore e la tavola aspirante con cui fare le puliture, una vasca per il lavaggio e il demineralizzatore». All'attività di restauro si affianca la produzione di saggi sull'argomento pubblicati in diverse raccolte di settore. Ha citato ad esempio la sua collaborazione con l'associazione Cintamani, che si occupa di promuovere l'arte tessile euroasiatica. «Con Cintamani abbiamo anche realizzato dei corsi e dei convegni. L'associazione ha inoltre finanziato il restauro della pianeta del beato padre Marco d'Aviano, un'opera di valore storico, artistico, religioso».

Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 09:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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