PORDENONE - Alla Presotto Industrie Mobili di Brugnera si sono riaccese le macchine. Questa è la settimana in cui in fabbrica rientreranno - seppure gradualmente e a gruppi - i dipendenti che la nuova società Alba22 del Gruppo Estel di Thiene (Vicenza) si è impegnata a riassumere.
TEMPI RECORD
Solo poche settimane di fermo produttivo avrebbero potuto compromettere l'attività. Ci sono degli ordini in sospeso da evadere, la clientela che attende e la rete di agenti pronta. Molto rapidi anche i tempi per l'accordo sindacale: la nuova impresa del Gruppo Estel (specializzato nella produzione di mobili per ufficio, ora allarga la gamma con l'arredo domestico) aveva raggiunto l'accordo sindacale con Cgil, Cisl e Uil del settore legno-arredo e le Rsu. La regia del tavolo è stata di Confindustria Alto Adriatico. Nell'intesa raggiunta l'azienda acquirente si è impegnata a investire sul marchio e a rinnovare il parco macchine. Dal punto di vista commerciale ha in programma il potenziamento del brand Presotto a livello internazionale attraverso l'integrazione dell'operatività commerciale e la programmata immediata partecipazione alle più importanti fiere di settore, come quella del prossimo aprile a Milano. I sindacati confidano «nell'attuazione degli interventi programmati e nella possibilità di garantire stabilità occupazionale e reddituale ai lavoratori riassorbiti dalla nuova società». E i lavoratori che in queste ore stanno rientrando nei reparti sperano che la lunga storia dell'azienda, fondata nel 1947, non si interrompa come avvenuto negli ultimi tre anni.