PORDENONE - Dopo la gara in tempi record di mercoledì scorso per l'affitto transitorio della Presotto Industrie Mobili Spa (fallita lo scorso 8 novembre in quanto non sono stati rispettati i termini del concordato a cui era stata ammessa dal tribunale nel 2018) si accelerano i tempi per poter fare ripartire la produzione.
L'INCONTRO
Ieri intanto Elvis Tafaruci - il legale rappresentante del Gruppo Domitalia che controlla la Domi Srl di San Giovanni al Natisone che si è aggiudicata la gara tre giorni fa - ha incontrato le maestranze nella sede aziendale della Presotto di Maron di Brugnera. Un incontro soltanto informale e conoscitivo attraverso il quale l'imprenditore ha voluto presentarsi e conoscere direttamente i circa cento dipendenti della società. L'imprenditore avrebbe sottolineato l'intenzione di ripartire quanto prima - svolti i passaggi tecnico-burocratici previsti dalla procedura - con la produzione in modo da garantire la continuità commerciale anche con la clientela. La Domi Srl dovrà ora incontrare le organizzazioni sindacali dei lavoratori per illustrare il piano industriale e stabilire, sulla base dell'impegno assunto davanti al giudice in fase di aggiudicazione, i termini precisi della riassunzione di 80 dei 105 addetti complessivi. Pare che un incontro sia già previsto in Confindustria Alto Adriatico a Pordenone per i primissimi giorni della prossima settimana. Una volta siglato l'accordo sindacale il curatore potrà firmare con l'azienda il contratto d'affitto che dovrebbe avere una durata di tre mesi. La società Domi Srl si è infatti impegnata all'acquisizione dell'azienda al termine della fase di affitto. La procedura dovrà dunque concludersi con l'eventuale acquisizione (da parte del curatore ci sarà un ultimo avviso d'asta) entro fine febbraio 2022.
CASSA INTEGRAZIONE
Intanto, sempre dal curatore, è stato ottenuto il via libera alla cassa integrazione straordinaria per tutti i dipendenti che saranno riassunti dall'acquirente proprio dalla cassa integrazione. Mentre per i 25 che non rientreranno (almeno in questa prima fase) il paracadute della cassa durerà un anno.
D.L.