Infarto mentre corre: Dario muore a 50 anni, era il titolare di Pizza Mania a Prata

Sabato 18 Giugno 2022 di Cristiana Sparvoli
Infarto mentre corre: Dario muore a 50 anni, era il titolare di Pizza Mania a Prata
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PRATA DI PORDENONE - Si è sentito male mentre stava correndo ed è crollato a terra, probabilmente colpito da un infarto che non gli ha dato scampo. Dario Masutti, 50 anni, noto titolare di Pizza Mania a Prata, se ne è andato così, lasciando sconvolti la famiglia (era sposato con Michela Biasi ed aveva una figlia, Lisa, di 11 anni) e l'intero paese.

Molto amato e apprezzato per la sua giovialità e simpatia, Dario, martedì 14 giugno, aveva voluto festeggiare nella sua pizzeria la vittoria della sindaca Katia Cescon. «È stato lui che ha voluto farmi arrivare alla festa in sella alla sua Harley», ricorda commossa Cescon, «sono profondamente addolorata ed esprimo la vicinanza del nostro Comune alla moglie e alla figlia».


L'ultima immagine del profilo Facebook l'aveva postata venerdì alle 12.06: sorridente e felice, circondato dai ragazzini del Grest di Prata, a cui aveva insegnato i segreti del gelato e della pizza nel corso dei laboratori che animano il centro estivo della parrocchia di Santa Lucia. Poche ore dopo, nel pomeriggio di venerdì Dario Masutti, 50 anni, è stato stroncato da un malore (probabilmente un infarto), mentre faceva jogging nella campagna dell'argine, come era solito fare quasi tutti i giorni. Una pratica che coltivava da anni, per tenersi in forma prima di mettersi davanti al forno della sua Pizza Mania di via Battisti, attività da asporto e consegna a domicilio frequentata da tutto il paese, punto di riferimento per le famiglie, i giovani e le compagnie di amici.

IL MALORE
La calamita era la coinvolgente personalità di Dario, descritto da tutti come una bella persona, gran lavoratore, pronto al sorriso, generoso, appassionato di Harley-Davidson, legatissimo alla moglie Michela Biasi e alla figlia Lisa. La famiglia da una quindicina d'anni gestisce Pizza mania, e da un paio d'anni, nel locale accanto, ha aperto anche l'insegna Gelato mania, seguita da Michela. Quando si è sentito male Masutti era da solo, nessuno ha potuto prestargli soccorso nell'immediato. Non si sa quanto tempo sia trascorso, prima che il corpo inanimato dello sfortunato cinquantenne fosse notato da una persona che stava percorrendo lo stesso tratto dell'argine. Sono stati attivati i soccorsi e avvisati i carabinieri della stazione di Prata, per appurare quanto accaduto. Ma è subito stato chiaro che per lui non c'era più nulla da fare, vittima di un malore.

LA NOTIZIA
La notizia della tragedia come un lampo ha fatto il giro di Prata, corsa di voce in voce, anche tra i ragazzini del Grest che hanno avvertito i genitori, perché il pizzaiolo di via Battisti era una delle figure più conosciute del paese e non solo per la sua attività commerciale. La moglie Michela, in lacrime, attorno alle 21 di venerdì ha avvisato don Pasquale Rea, a cui il marito dal 2020 dava un mano per organizzare alcune attività del Grest. «Dario amava l'oratorio ed era un vero signore, una persona di buon cuore - ricorda il parroco di Santa Lucia -. Quando nel 2020 avevo chiesto aiuto ai commercianti di Prata, per l'organizzazione del Grest, lui aveva subito messo a disposizione il laboratorio di pizzeria e gelateria in cui accogliere i bambini. Questo era il terzo anno che insegnava ai nostri ragazzi. Stampava per loro le magliette e alla fine gli dava anche l'attestato. Adesso dobbiamo stare vicini a Michela e alla figlia, compito nostro e di tutta la comunità. Non è ancora stato possibile fissare la data dei funerali, siamo in attesa del nulla osta».

LA SINDACA
Corso di pizzeria e gelateria finito, consegna degli attestati e grande festa, aveva scritto venerdì Masutti nella sua pagina Facebook, mostrando gli ultimi momenti di serenità, prima della corsa fatale. Un altro momento di unione con i compaesani lo aveva vissuto martedì sera, quando da Pizza mania la neo sindaca Katia Cescon ha riunito amici e sostenitori per brindare al risultato elettorale. «Sono sconvolta. Martedì abbiamo festeggiato tutti insieme la nostra vittoria nella sua pizzeria ed ora questa tragica notizia. È stato proprio Dario ad insistere per omaggiarci con i festeggiamenti. Ha persino organizzato la mia entrata in scena in sella, insieme con lui, alla sua amata Harley-Davidson - racconta Katia Cescon -. Era una persona piena di vitalità, sempre pronto ad aiutare i ragazzi. Non riesco a capacitarmene. Sicuramente è una grave perdita per tutto il paese. Il mio pensiero adesso va a Michela e Lisa».
 

Ultimo aggiornamento: 20 Giugno, 08:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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