AZZANO - «Nel corso dei primi mesi del 2021 le crescenti difficoltà sociali legate alla pandemia hanno messo a dura prova i nostri servizi», sottolinea l'assessore alla Sanità e al Sociale, Roberto Innocente. «Ma abbiamo cercato di intercettare le varie situazioni di maggior fragilità e di dare risposte concrete.
GLI ALIMENTARI
Inoltre, il grande lavoro dell'ufficio preposto riguardo alla distribuzione dei fondi nazionali per l'acquisto di generi alimentari, ha fatto sì che la metà degli oltre 85mila euro destinati al Comune, fosse dato alle famiglie che avevano i requisiti. Intensa è stata anche l'attività del Centro solidarietà alimentare che, grazie al lavoro delle opere caritative, distribuisce generi alimentari. Al Csa è stato dato un contributo aggiuntivo di 7mila euro per l'acquisto di cibo.
BISOGNOSI IN CRESCITA
Massima attenzione, prosegue Innocente «si continua a riservare soprattutto alle persone più fragili. Sono 266 i nuclei familiari con anziani attualmente in carico al Servizio, 76 anziani seguiti con interventi domiciliari e 83 beneficiari di pasti agevolati a domicilio. Mentre sono 65 gli anziani (media annua) beneficiari del Fondo autonomia possibile, con una spesa di 460mila 406 euro annua».
SERVIZI COVID
Anche in questo periodo di emergenza sanitaria, spiega Innocente «siamo sempre stati pronti a dare risposte alle richieste dell' Azienda sanitaria, Asfo. Così continuerà, almeno fino a fine giugno l'attività dell'Usca, Unità speciale di continuità assistenziale, nata per dare risposte a pazienti Covid, così come il Drive in tamponi con i medici di medicina generale, e l'Amministrazione fornisce struttura e sanificazione del locale. Siamo prossimi, e ciò dipende della Regione, all'avvio di un centro vaccinale, sempre gestito dai nostri medici di medicina generale, al Palazzetto dello sport - spiega Innocente - messo a disposizione e organizzato a hoc. Per questa attività abbiamo già ottenuto la disponibilità, per attività di triage. Perciò abbiamo già ottenuto la disponibilità del gruppo alpini di Azzano e Tiezzo, ai quali va il nostro anticipato ringraziamento».
LE VACCINAZIONI
È stata poi avviata una campagna di sensibilizzazione verso il vaccino, conclude l'assessore, «con l'auspicio che le persone dubbiose possano riflettere e fare la scelta giusta a beneficio della propria salute e di quella delle altre persone. Il vaccino sarà l'unico modo per uscire da questa situazione. Più ci vacciniamo e prima ne usciremo».