Assalto a fiumi e laghi per i tuffi a basso costo

Giovedì 27 Giugno 2019 di Alberto Comisso
Pordenone. Assalto a fiumi e laghi per i tuffi a basso costo
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PORDENONE - Sdrai, ombrelloni aperti e tuffi in acqua a ripetizione per far fronte alla grande ondata di caldo che è destinata a durare anche nei prossimi giorni. Ma se le ferie possono sembrare un miraggio per tante famiglie e giovani, non passa di moda trascorre qualche ora sul greto dei fiumi o sulla sponda di qualche lago. Del resto, perché fare strada per raggiungere il mare, rischiando di rimanere imbottigliati nel traffico, quando il paradiso è a pochi passi? 
LE TENDENZETintarella sul Meduna ma anche sul greto del Tagliamento. Già lo scorso weekend si faceva fatica a trovare spazio, specie per parcheggiare l'automobile. Attenzione pure ai furti che, puntualmente, non sono mancati. Pochi, per fortuna, ma sufficienti a far suonare il campanello d'allarme a far arrabbiare giustamente gli automobilisti che, dopo aver trascorso qualche ora al sole, hanno trovato finestrini rotti e serrature forzate. A decine i bagnanti che hanno scelto - e che sceglieranno almeno sino a fine agosto - località La Pila, in comune di Zoppola, dove in passato sono stati eseguiti lavori migliorativi della golena del Meduna. Anche da Cordenons ci si reca in riva allo stesso fiume per fare il bagno. Per i cordenonesi e non solo loro l'arrivo dell'estate coincide con l'inaugurazione della stagione alla Meduna beach. Sul fronte del Tagliamento, golene prese d'assalto a Rosa e a Carbona di San Vito, mentre a Morsano si preferisce località Ponte Madrisio. La spiaggia di Sacile invece, da sempre, si trova in riva al piccolo fiume Meschio, affluente di destra del Livenza, nella frazione di Schiavoi. 
A MONTEIn Valcellina è frequentato il lago di Barcis per fare il bagno, ma anche il torrente Cellina più a monte e il Pentina. In Val Meduna tappa obbligatoria a Navarons, dove le acque del fiume hanno poca corrente e presentano degli slarghi. Da qualche anno alcuni si recano sulla riva del lago di Tramonti, in una piccola spiaggetta che si trova vicina allo lo sbocco del fiume. A Tramonti di Sotto esiste anche un'area attrezza più agevole dove si fa il bagno in acque però piuttosto fredde. Altri preferisco l'Arzino ad Anduins.
IL CAPOLUOGOE a Pordenone? Alternativa al Noncello e al lago della Burida, dove la balneazione è vietata da anni, la caccia al fresco si cerca soprattutto in piscina. Ma gli amanti della natura non disdegnano comunque i greti di Meduna e Cellina. Al di là di tutto il vero problema, del quale però le altre realtà non sono certo immuni, resta quello dell'abbandono dei rifiuti. A Cordenons, per esempio, da parte dell'amministrazione c'è soprattutto la volontà di tenere pulita l'area in questione e, pertanto, è stato già predisposto il potenziamento del numero dei cassonetti all'interno dei quali conferire i rifiuti. La spiaggetta sul Meduna è un'area isolata ma particolarmente frequentata, specialmente durante il periodo estivo, dove purtroppo sono sempre più frequenti gli episodi di inciviltà: discariche a cielo aperto sono state più volte segnalate nel corso degli ultimi anni. Una situazione non più tollerabile, dal momento che tutti gli appelli lanciati dall'amministrazione comunale sembrano essere finiti nel vuoto. I bidoni ci sono, vengono regolarmente svuotati da Gea ma, nonostante tutto, Meduna beach rischia di diventare una pattumiera. Come detto, però, il numero dei cassonetti, conseguentemente all'inizio dell'estate, è stato implementato. Questo confidando nel buon senso delle persone. Telecamere contro gli incivili? «Piuttosto posizioneremo le foto-trappole - garantisce l'assessore Lucia Buna - per cercare di dare un volto a chi si diletta ad abbandonare i rifiuti». 
Alberto Comisso
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