Piazza Motta, via Roma e dei Molini: i cantieri che cambieranno la città

Domenica 23 Febbraio 2020 di Lara Zani
Il rendering della riqualificazione di piazza della Motta a Pordenone
Scatta l’ora dei cantieri in centro a Pordenone. Poco più di un anno è il tempo previsto per la realizzazione delle grandi opere che cambieranno il volto di piazza della Motta e dintorni. In contemporanea, anche l’altro grande cantiere, quello di piazza Duca d’Aosta. “E’ un momento importante, perché dalla progettazione si passa ai fatti in quello che è il più grande piano di investimenti che la città abbia mai conosciuto - annuncia il sindaco Alessandro Ciriani -. Piazza della Motta si era trasformata in un brutto parcheggio. Abbiamo recuperato i fondi necessari e la restituiremo alla sua antica bellezza: una piazza classica senza incursioni nella modernità che ne stravolgono il senso”. E replica alle critiche: “E’ difficile criticare a scatola chiusa, senza avere visto i progetti. Per quanto riguarda poi l’arredo urbano, tutto ciò che appare nei rendering è solamente temporaneo: è una valutazione che faremo assieme ai nostri esperti”.
   
CASA DELLA MUSICA
La “rivoluzione” parte dalla ex Biblioteca civica. “Negli ultimi anni aveva subito pochissimi interventi - sottolinea l’assessore al Patrimonio Walter De Bortoli -. Noi nel 2016 abbiamo ritenuto di inserirla fra i progetti finanziati dal Bando delle periferie”. Al suo interno, i primi lavori sono già partiti. A giorni verrà allestito anche il cantiere esterno, che comporterà per ora la soppressione dei parcheggi in piazzetta del Donatore. Qui ai primi di marzo verrà installata anche una gru per le lavorazioni sul tetto. In piazza della Motta il cantiere occuperà invece solo il lato dell’ingresso della biblioteca. A febbraio 2021 la nuova Casa della musica potrebbe essere pronta. “Ci saranno undici stanze per la musica - spiega ancora l’assessore -, una sala registrazione altamente tecnologica al secondo piano e una sala da circa 100 posti per audizioni e incontri. Creeremo un cuore pulsante per la città, che sarà un’eccellenza a disposizione non solo dei cittadini pordenonesi”.
VICOLO DEI MOLINI
Ai primi di marzo partiranno i lavori in vicolo dei Molini. Verrà ricostruita la ruota del mulino all’imbocco di roggia dei Molini, e nella stessa zona sarà sistemata e ampliata la piccola area verde. Lungo il vicolo si realizzeranno le nuove fognature e condutture per l’acquedotto e si poserà la pavimentazione in pietra. La conclusione dei lavori è prevista per maggio.
PIAZZA DELLA MOTTA
A maggio inoltrato cominceranno i lavori sulla piazza vera e propria, suddivisi in tre quadranti, e dureranno circa un anno, dal 2 marzo alla fine di marzo del 2021. La piazza diventerà uno spazio arioso, alberato, adatto a ospitare eventi. Via i parcheggi in mezzo, rimarranno quelli davanti alla casa di riposo e sul lato in fondo. In centro ci sarà una fontana calpestabile a livello del pavimento in pietra, con una lama d’acqua che si potrà attivare o meno: “L’idea progettuale - spiega l’assessore Cristina Amirante - è che l’acqua sia un evento creato ad hoc, non la normalità. Questo tipo di piazza è stato realizzato anche in grandi città europee come Rotterdam”. Vi saranno anche luci per far risaltare gli edifici storici “e gli spazi - continua l’assessore - sono stati studiati senza elementi fissi e in modo tale da essere luogo fruibile e di incontro, poter ricollocare il mercato e posare tensostrutture tipo quella di Pordenonelegge”.
VIA ROMA
In piazzale Giustiniano, tra il tribunale e il carcere, sono infine già in corso i lavori per posare le nuove fognature. Successivamente verranno eliminate le barriere architettoniche e realizzato un ascensore all’angolo tra via Roma e via dei Molini che permetterà l’accesso a piazza del Donatore. Piazzetta Pescheria e il tratto di via Roma fino a via dei Molini saranno ripavimentate in pietra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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