Manca la neve e non si può sparare
A Piancavallo impianti chiusi

Venerdì 6 Dicembre 2019 di Lorenzo Padovan
Piancavallo chiusi tutti gli impianti perchè manca la neve
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PIANCAVALLO - Manca la neve, nulla da fare. Nemmeno il “mago” della neve, alias il direttore tecnico di Promoturismo Fvg, Enzo Sima, è riuscito nel miracolo: le temperature sono troppo elevate e ieri, dopo una corsa contro il tempo iniziata a inizio settimana, ci si è dovuti arrendere. La stagione invernale del Piancavallo non potrà partire prima di sabato 14 dicembre, sempre che le previsioni meteo siano azzeccate e confermino la discesa della colonnina di mercurio, permettendo di mettere in azione tutta “l’artiglieria” pesante di cannoni - che è stata recentemente potenziata e ammodernata - per predisporre le piste con la neve programmata, sfruttando così anche l’enorme lavoro svolto negli ultimi anni per mettere in sicurezza i bacini idrici montani, che oggi sono un serbatoio straordinariamente efficace.  Il novembre più piovoso degli ultimi 25 anni ha dunque colpito duro anche a Piancavallo, impedendo l’avvio delle attività. Ci si può consolare con il prezzo dello skipass stagionale di base, che rimane invariato - è stabile da 8 anni - e con lo sconto famiglia, che in alcuni casi può raggiungere addirittura il 35%. Il giornaliero cresce invece di 1,5 euro, ma è stata ampliata la fascia dei bambini, che ora giunge fino ai 14 anni. Previste anche agevolazioni per chi sottoscriverà abbonamenti per non sciatori, cioè per raggiungere malghe, baite e rifugi.
GLI INVESTIMENTI
Se quest’anno ci si è concentrati sul potenziamento dell’aspetto legato alla produzione di neve, per il triennio 2020-2022 Piancavallo si gioverà di corposi investimenti regionali per svariati milioni di euro. Progressivamente, si sostituirà la seggiovia Sauc Budoia e si realizzeranno due nuovi tracciati, Budoia e Laghi 2, che collegherà la Salomon alla Tublat e alla Busa del Sauc. Una mini rivoluzione che si spera possa accompagnarsi a un potenziamento del settore ricettivo, oggi datato, fatta eccezione per l’albergo regionale, che dispone di quelle aree wellness ormai sempre più richieste.
ANNIVERSARIO
Il 2020 sarà un anno speciale perchè si festeggia il mezzo secolo di vita della Scuola Italiana Sci Piancavallo. Sabato 11 gennaio, in collaborazione con PromoTurismoFVG, ci sarà un evento originale. Sarà creato una sorta di piccolo villaggio mobile, alla base della pista Caprioli, dove verrà installato un maxischermo per proiettare immagini che ripercorrono la storia della scuola con testimonianze accompagnate da musiche, animazioni per bambini, proposte enogastronomiche ed esposizioni di materiale tecnico. Un amarcord a cui sono invitati migliaia di “studenti” che hanno appreso i rudimenti della disciplina dai maestri con la giacca azzurra.
ACCENSIONE DELL’ALBERO
Se per sciare occorrerà attendere almeno un’altra settimana, non mancano le alternative per chi vuole trascorrere in quota il weekend dell’Immacolata, a cominciare dal Palaghiaccio, che è già in piena attività. Domani è anche il giorno dell’accessione dell’albero di Natale e degli addobbi, che quest’anno comprenderanno l’intero piazzale Della Puppa, anche con apposite luminarie. Al termine, nella sala convegni, ci sarà uno spettacolo a ingresso gratuito di uno dei comici più seguiti del panorama nazionale: Gene Gnocchi.
COPPA DEL MONDO
L’appuntamento agonistico più prestigioso è certamente quello con la Coppa del Mondo di Snowboard, in programma il 25 e 26 gennaio 2020. È la prima volta che la rassegna iridata approda non solo in Piancavallo, ma in tutto il Friuli Venezia Giulia: uno straordinario riconoscimento per Piancavallo, che l’anno scorso ha organizzato, in maniera impeccabile, i campionati italiani. Previsto il tutto esaurito.
Lorenzo Padovan
Ultimo aggiornamento: 12:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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