Niente Pordenone Pedala per 5mila patiti della bici: «Troppi rischi per il Covid-19»

Martedì 30 Giugno 2020 di R.U.
Niente Pordenone Pedala per 5mila patiti della bici: «Troppi rischi per il Covid-19»

La Pordenone Pedala 2020 è stata rinviata al 5 settembre 2021. La sofferta decisione presa dal comitato organizzatore dopo aver esaminato per bene la situazione sanitaria legata al Coronavirus, è stata resa nota questa mattina, martedì 30 giugno, in una conferenza stampa che si è svolta nel municipio di Pordenone. "Una rinuncia difficile - ha spiegato lo stesso Luigi Tomadini, presidente dell'Associazione che organizza la Pordenone Pedala, gara ciclo turistica aperta a tutti - in 47 anni non era mai successo prima, ma abbiamo pensato che una manifestazione allegra, aperta a tutte le famiglie, con un occhio di riguardo verso la natura, ma soprattutto impostata sulla sicurezza, non poteva avere luogo in questa difficile situazione. Il peso organizzativo sarebbe stato troppo pesante, avrebbe fatto perdere la genuinità dell'evento".
Quali sono stati gli elementi decisivi che vi hanno fatto propendere a questo posticipo. "I militari dell'Ariete che avrebbero dovuto cucinare, le donne addette alla distribuzione della pastasciutta, le immancabili premiazioni e la stessa vicinanza dei 5000 ciclisti impegnati sul percorso (non si può rimanere in scia, ndr) - prosegue l'organizzatore della Pordenone Pedala - ci hanno fatto rinviare al 2021 la manifestazione. Piuttosto che fare una cosa sbagliata abbiamo fermato tutto". 

Ultimo aggiornamento: 16:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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