Vince 200 mila euro con un "Gratta e vinci" che nessuno voleva

PORDENONE Nessuno voleva quel biglietto. Era esposto da parecchi giorni dietro il bancone. Forse addirittura da qualche mese. Era diventato la Cenerentola  di tutti i gratta e vinci della ricevitoria e, all’apparenza, senza una motivazione specifica. Sino a quando, qualche giorno fa, un avventore abituale dell’edicola, tabacchi e ricevitoria di Flora Facchin, nel cuore del quartiere di Vallenoncello a Pordenone, ha deciso di acquistarlo. E ha vinto 200 mila euro. «A dire il vero – sorride la tabaccaia – l’ho convinto io a prenderlo. Gli ho detto: provi, al massimo ha speso soltanto 3 euro. Non le cambieranno la vita».
 
Un consiglio prezioso che, di lì a poco ha cambiato la giornata (e forse in parte anche un pezzo della vita) ad un uomo di mezza età residente nel quartiere di cui, però, Flora Facchin, per nessuna ragione, ha voluto dare ulteriori indicazioni. «Il vincitore mi ha raccomandato di mantenere il massimo riserbo. Con tutto quello che si sente in giro, non c’è proprio da fidarsi». 
LA SERIE
Il biglietto venduto fa parte della serie “Nuovo oroscopo” ed è distribuito da Lottomatica. Con tre euro è possibile vincere sino a 200mila euro. Eppure quel tipo di gratta e vinci non funzionava. Tante volte la commerciante aveva spinto il biglietto che nascondeva un tesoro, ma tutti si erano rifiutati di acquistarlo. Fino all’arrivo di quell’uomo che ha accettato il consiglio. «Dopo due ore – ricorda la tabaccaia – ricevo una telefonata in negozio: era quell’avventore che mi chiedeva informazioni dettagliate su quel gratta e vinci. Era un po’ impacciato, voleva che gli verificassi istantaneamente se il biglietto che gli avevo venduto era vincente o meno. Un’operazione che non posso fare al telefono, così l’ho pregato di portamelo a far vedere».
L’ARRIVO
Qualche minuto più tardi ecco il cliente nel tabacchino di via Vallenoncello. «Quando ho passato il tagliando sotto il dispositivo elettronico di controllo – afferma la donna – mi è comparsa sullo schermo una scritta che non avevo mai visto in 25 anni di attività: “Vincita non trattabile in ricevitoria”. Ho guardato il biglietto, le combinazioni possibili, ho guardato nuovamente il monitor e a quel punto gli ho detto: trascorrerai un 2019 fantastico». Quell’uomo, grattando, aveva trovato la combinazione vincente con il numero 31: 200mila euro di vincita. «Ero più emozionata io di lui anche perché, sino a quel momento avevo trattato soltanto vincite non superiori ai mille euro. Tant’è che ai fornitori, in tono scherzoso, continuavo a ripetere di portarmi qualche bigliettone vincente. Di quelli con più zeri». Flora Facchin conosce il fortunato vincitore: «E’ un cliente abituale, ma gioca quotidianamente. Non so quante volte mi ha ringraziato e devo dire che, nonostante il “colpaccio” per ora continua a fare la vita di tutti i giorni. Ecco perché sono felice che quei soldi siano finiti a lui».
L’unico che ha preso la “Cenerentola” dei gratta e vinci.