Nuovo cantiere nel centro città. Corso Vittorio è ancora prigioniero

Mercoledì 25 Settembre 2019 di Marco Agrusti
Il nuovo cantiere aperto in corso Vittorio Emanuele
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PORDENONE - Passata l’onda gialla di Pordenonelegge, torna l’invito a “portare passiensa”, perché il concetto di “lavorare per Pordenone” era solo sospeso, e di pazienza ne servirà ancora un bel po’. Specialmente in corso Vittorio, dove sono tornate le transenne dopo la “pax” del libro. I lavori veri e propri iniziano oggi, come confermato dal Comune. Ma già da ieri mattina la prima sezione di corso Vittorio Emanuele, quella che incrocia piazzetta Cavour, è stata nuovamente stretta tra le transenne. Si è formato così un fazzoletto di centro storico intasato dalle ruspe e dai mezzi che depositavano le barriere, perché nella stessa area, nei pressi di palazzo Badini, erano in corso alcuni lavori relativi alle connessioni alla fibra ottica, che raggiungerà proprio gli interni del palazzo.  Gli scavi consentiranno l’arrivo della linea internet ad alta velocità anche in altri punti della città. Ma l’opera più importante è senza dubbio quella che riguarda - ancora - corso Vittorio Emanuele. Da oggi il cantiere riparte, sia per terminare le opere comprese nel contratto iniziale, sia per correggere alcune difformità che sono emerse dopo la prima fase dei lavori. Un dettaglio importante, forse il più interessante per la circolazione nel centro storico: il traffico da ieri mattina è stato interdetto. I portici saranno “oscurati” dalle barriere, mentre la sede stradale resterà percorribile solo a tratti, perché gli operai si dedicheranno ad alcune porzioni del corso, riuscendo così a mantenere libera, anche se in alcuni casi ristretta, l’arteria che taglia il centro storico. Per ora però non si passa. 
TABELLA DI MARCIA
Il primo lavoro che dovranno affrontare gli operai, di ritorno in corso Vittorio Emanuele, sarà quello relativo al completamento delle parti mancanti. «L’uniformità della strada - ha spiegato l’assessore Cristina Amirante - passa anche dal riempimento di alcune parti vuote tra i ciottoli del corso, dove arriverà la nuova resina». Successivamente si passerà alla correzione degli “errori”. Si tratta di alcune parti della strada che al termine dei primi lavori - quelli che si sono svolti tra luglio e agosto - sono risultate non conformi rispetto al progetto iniziale. Problemi di colore, fatti notare da subito soprattutto dai commercianti affacciati sul corso, ma anche alcune buche che non dovevano esserci e dove si accumula l’acqua piovana. Tutti problemi da risolvere, con i costi attribuiti alla ditta che ha vinto l’appalto. «Infine - ha spiegato ancora Amirante - si provvederà al trattamento finale». Cioè alla pulizia della sede stradale che dovrà garantire un colore meno stridente rispetto a quello storico. 
I TEMPI
Il Comune sceglie la via della prudenza. «Abbiamo dato alla ditta tempi relativamente lunghi, per prevenire eventuali “scherzi” del meteo. Siccome è facile che in autunno ci siano alcuni giorni di pioggia, abbiamo stimato che l’intervento su corso Vittorio Emanuele possa durare sino alla fine di ottobre». Quindi circa un altro mese di lavori, da piazzetta Cavour sino alle porte del municipio, in senso inverso rispetto a quanto si era visto in estate. 
VIA MAZZINI
Intanto prosegue anche il cantiere su via Mazzini, anche se i disagi dell’estate ormai sono definitivamente alle spalle. Lungo la strada che da piazzetta Cavour porta alla stazione ferroviaria, al momento si sta lavorando all’incrocio con Borgo Sant’Antonio, poi si deciderà come e in che misura proseguire con il cantiere, il tutto per evitare blocchi e chiusure. 
Ultimo aggiornamento: 08:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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