PORDENONE - Diciannove persone sono state denunciate per il reato di occupazione abusiva di edifici pubblici nell'ambito di un'operazione della Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia coordinata dalla Procura della Repubblica di Pordenone.
L'inchiesta, durata oltre due anni, ha consentito di restituire alle Ferrovie dello Stato sette immobili, per un totale di undici unità abitative, occupati senza titolo da singoli individui o da nuclei familiari. Gli immobili si trovano lungo le linee ferroviarie Mestre-Udine, Sacile-Gemona e Casarsa-Pinzano, quest'ultima dismessa.
In alcuni casi la Polizia Ferroviaria di Pordenone ha provveduto anche alla segnalazione agli enti fornitori di energia elettrica per l'attivazione delle procedure di competenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'inchiesta, durata oltre due anni, ha consentito di restituire alle Ferrovie dello Stato sette immobili, per un totale di undici unità abitative, occupati senza titolo da singoli individui o da nuclei familiari. Gli immobili si trovano lungo le linee ferroviarie Mestre-Udine, Sacile-Gemona e Casarsa-Pinzano, quest'ultima dismessa.
In alcuni casi la Polizia Ferroviaria di Pordenone ha provveduto anche alla segnalazione agli enti fornitori di energia elettrica per l'attivazione delle procedure di competenza.
L'azione della Polizia con Ferrovie di Stato ha consentito a quest'ultima di provvedere tempestivamente a murare tutti gli accessi agli edifici per evitare che, una volta liberati gli alloggi, le chiavi venissero consegnate ad altre persone.