PORDENONE - (su.sal.) Polizia ferroviaria in lutto per la morte di Emanuele Manicone, 48 anni, assistente capo in servizio a Pordenone da una ventina d'anni e componente del direttivo regionale del Siulp. Un volto facilmente riconoscibile, quello di Emanuele, con un sorriso che rallegrava la giornata, come le sue battute e la sua ironia. Due mesi fa, dopo un abbassamento di voce, si era sottoposto ad alcuni controlli e aveva scoperto di avere una grave malattia e poi ieri mattina presto, nella sua abitazione di Porcia, dove viveva con la moglie Nicoletta Castiglia, se n'è andato per sempre. Difficile ricordare un fratello che non c'è più, perchè la voce si spezza e il pensiero torna indietro nel tempo.
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