Assalto dei turisti a Piancavallo: code, parcheggi selvaggi e pioggia di multe

Lunedì 30 Gennaio 2023
Assalto dei turisti a Piancavallo: code, parcheggi selvaggi e pioggia di multe

PIANCAVALLO - Un'altra domenica da bollino nero a Piancavallo. Code, parcheggi selvaggi, multe, soccorsi sulle piste e, per finire, un rientro da incubo a causa di un incidente stradale.

La montagna a due passi dalla città è stata nuovamente presa d'assalto: 4.903 primi ingressi e 57.438 passaggi, come segnala Promo Turismo Fvg. La località turistica del Friuli Occidentale si è piazzata al terzo posto dopo Tarvisio (6.854 presenze e 53.901 passaggi) e Ravascletto/Zoncolan (5.467 primi ingressi e 53.962 i passaggi). L'afflusso è stato notevole, impossibile frenarlo, c'è chi ha prenotato il pranzo, chi deve seguire le lezioni di sci o chi deve raggiungere la seconda casa. Verso le 11.30 i parcheggi erano già esauriti e molti automobilisti hanno cominciato a lasciare le auto nelle zone vietate, ad esempio in corrispondenza di strettoie, davanti alla guardia medica o alla fermata del bus. Ed è proprio una corriera, ieri, che a causa di un'auto parcheggiata in divieto di sosta non riusciva a passare: l'auto è stata sollevata di peso da alcuni uomini, che sono riusciti a spostarla guadagnando i centimetri necessario per far transitare il mezzo pubblico. Una situazione difficile da regolamentare, nonostante la presenza della Polizia locale. Se la scorsa domenica sono state elevate una sessantina di contravvenzioni per divieto di sosta, ieri di verbali ne sono stati staccati una trentina.


SULLE PISTE
Tre cadute accidentali hanno impegnato i soccorritori. Routine per coloro che sono abituati a vigilare sulle piste. Non sono affatto ordinari, invece, i cosiddetti accompagnamenti, cioè il recupero di sciatori che sottovalutano la pericolosità delle pista o sopravalutano le proprie capacità. Ne sanno qualcosa i volontari di SosFvg che, in 25 giornate di attività, fino a sabato hanno assicurato 78 interventi. La cosa che maggiormente colpisce, rispetto agli anni passati sono proprio le richieste, sempre più frequenti, di accompagnamenti, persone im prenda al panico che non riescono a scendere da Tremol 2 o Sauch. «Aumentano gli accompagnamenti di persone che non sono in grado di scendere la pista prescelta - conferma Federico Stelè (SosFvg) -. Ricordiamo che all'imbarco viene indicato livello difficoltà della pista: blu facile, rossa mediamente difficile e pista nera difficile per sciatori esperti. Molti ignorano queste indicazioni e poi si trovano a monte dell'impianto senza avere le capacità per affrontare la pista. Viene chiamato il nostro supporto per aiutarli a scendere, ma ciò impegna personale che, quando c'è grande affluenza, come ieri, è meglio che pattugli le piste e intervenga in caso di soccorsi». Nella giornata di ieri, ad esempio, gli accompagnamenti sono stati ben quattro.


L'INCIDENTE
A complicare ulteriormente la domenica sulla neve è stato l'incidente stradale che si è verificato verso le 15 all'altezza dell'undicesimo tornante della strada regionale 66, poco prima della località Bornass per chi scende da Piancavallo. Una Volkswagen Golf con a bordo quattro giovani di origine albanese si è schiantata contro il muretto di contenimento perdendo parecchio olio. Le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza della strada che collega Aviano a Piancavallo hanno bloccato per circa tre ore il traffico. Due ragazzi sono rimasti illesi, un terzo è stato portato in ambulanza all'ospedale di Pordenone perché ha riportato un trauma toracico, infine, uno dei feriti è stato portato a Udine con l'elisoccorso per le conseguenze di un trauma cranico. Una volta messa in sicurezza l'auto da parte dei Vigili del fuoco di Sacile e ultimati i rilievi della Polizia locale, è stato necessario rimuovere le tracce di olio per evitare che altre auto uscissero di strada. Quando la lunga coda si è rimessa in moto, sono cominciati i problemi per le corriere: non riuscivano a fare manovra in corrispondenza dei tornati a causa del traffico intenso.


IL MALORE
Un 42enne di Pordenone ieri è stato soccorso ad Auronzo. Ha avuto un malore durante una passeggiata attorno al lago di Misurina. L'uomo, che era in compagnia, è stato trasportato all'ospedale di Cortina per accertamenti.

Ultimo aggiornamento: 31 Gennaio, 11:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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