Prossime regionali, il Pd a caccia di un segretario per ricompattarsi

Domenica 16 Ottobre 2022 di Antonella Lanfrit
Assemblea del Pd a Palmanova per trovare un segretario

FRIULI Assemblea aggiornata a sabato 29 ottobre per la seduta in cui, verosimilmente, si designerà il segretario di transizione, colui cioè che avrà il compito di portare il Pd Fvg alle elezioni regionali e amministrative della primavera 2023 e, quindi al congresso. Tutto ciò dopo le dimissioni inderogabili presentate dal segretario Cristiano Shaurli, a seguito dei risultati del 25 settembre.
IL PERCORSO
Ciò che era nell’aria alla vigilia, ieri pomeriggio si è concretizzato all’Assemblea del Pd a Palmanova, complice la chiarificazione tecnica che era giunta in settimana da Roma: le regioni in cui si va al voto, in sostanza, non hanno l’obbligo di avviare il percorso congressuale anche se questa fase è stata avviata a livello nazionale per l’appuntamento indetto dal segretario dimissionario Enrico Letta e previsto per i primi mesi del 2023. «Stante l’urgenza e la condizione di necessità – dice la nota romana -, l’assemblea appositamente convocata per il 15 ottobre ha la facoltà di eleggere un nuovo segretario o una nuova segreteria che potrà rimanere in carica fino alla conclusione delle elezioni regionali, anche in deroga alla scadenza ordinaria dei congressi».
LA DIREZIONE
Se la Direzione regionale del partito la settimana scorsa si era quasi equamente divisa tra coloro che volevano tentare comunque il congresso e quanti ritenevano più opportuno avere subito una guida, ancorché di transizione, per gestire il delicato momento politico, con il trascorrere dei giorni ha preso sempre più consistenza la soluzione della transizione. Su cui hanno virato anche non pochi sostenitori del congresso, perché aperto solo agli iscritti Pd. Se, dunque, per ora il Pd Fvg è nelle “mani” dell’Assemblea del partito, presieduta dallex senatrice Tamara Blazina, la prospettiva è che a breve abbia una leadership per mettere mano ai tre dossier aperti: programma, alleanze, candidato presidente per le prossime regionali. Senza contare le linee di indirizzo per le comunali. Dipanato il primo nodo – congresso sì, congresso no -, in casa Pd resta ancora da decidere chi sarà l’eletto cui toccherà assumersi oneri e onori della prossima partita elettorale.
LA SAGGEZZA
«La responsabilità di scegliere un nuovo segretario è rimessa alla saggezza dell’Assemblea – ha detto ieri la presidente Blazina -. Confido che il tempo che ci siamo dati serva a individuare la persona più attrezzata e capace, sotto tutti i punti di vista, per affrontare una sfida difficile ma non impossibile. Conto sull’apporto costruttivo di tutti e sull’unità». Una trentina gli interventi che si sono succeduti ieri in oltre quattro ore di assemblea. Riguardo alla scelta del segretario, dalla consigliera regionale pordenonese Chiara Da Giau, dal segretario provinciale di Udine Roberto Pascolat e dall’ex deputato Paolo Coppola la richiesta di dare «forza alla presenza dei circoli» e «coinvolgere i territori». Sul fronte più squisitamente politico, l’appello del consigliere regionale Roberto Cosolini «a mettere in campo un’iniziativa politica per costruire alleanze» e l’auspicio del capogruppo in Consiglio Diego Moretti per «alleanze le più larghe possibili».
I TERMINI
Ora sono aperti i termini per la presentazione delle candidature. In attesa del nome vero, ci sono alcuni «no» sicuri e qualche ipotesi. Non è in partita l’ex segretario regionale Salvatore Spitaleri che di professione fa l’avvocato. Come poi sostengono amministratori Dem, difficile che chi si intende candidare o ricandidare alle regionali possa ricoprire quel ruolo, che gli darebbe più visibilità rispetto al resto degli aspiranti. Se prevarrà questa logica, potranno non essere in corsa né il vicepresidente del Consiglio regionale, Francesco Russo, né il sindaco di Palmanova Francesco Martines. Tra le ipotesi di queste ore, la disponibilità della consigliera regionale pordenonese Chiara Da Giau, sostenuta da Coppola. Forse non peregrina l’opzione del referente Pd per l’area economica, l’ex consigliere regionale Renzo Liva.

Ultimo aggiornamento: 15:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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