PORDENONE - Questa mattina, venerdì 25 dicembre, gli artificieri dei carabinieri di Udine sono stati mobilitati per tre pacchi regalo sospetti lasciati all'ingresso dei municipi di Cimolais, Claut e Barcis.
Pacchi sospetti
A dare l'allarme è stato un dipendente del Comune di Barcis. È subito scattato il protocollo previsto in questi casi. Da Udine sono arrivati gli artificieri che, usando un robot, hanno fatto esplodere i pacchi in sicurezza. Contenevano sabbia e sassi. Obiettivo degli autori del gesto dimostrativo era attirare l'attenzione su questioni ambientali che riguardano il torrente Cellina, dallo sghiaiamento a nuovi interventi idroelettrici.