"Ostarie furlane", rinascita nell'ospedale dei Battuti: gestore dovrà garantire nel menù cinque piatti tradizionali

Vietate le slot e altre apparecchiature del gioco d'azzardo. L'assessore Bruscia spiega che la gara è imminente, "al centro di tutto il territorio, il ritorno dei residenti e un forte afflusso turistico"

Sabato 21 Gennaio 2023 di Chiara Muzzin
Ostarie furlane a San Vito. Pronta la gara per la riapertura in chiave riscoperta della tradizione

SAN VITO AL TAGLIAMENTO - Il Comune di San Vito punta al rilancio dell'Ostarie Furlane, ospitata al piano terra dell'antico ospedale dei battuti e chiusa da alcuni anni. Il canone di concessione, per chi prenderà in gestione il locale, sarà inizialmente agevolato: 1.500 euro una tantum per il primo anno, 1.000 euro mensili per il secondo, e 1.500 euro mensili a partire dal terzo anno. Particolare attenzione sarà posta alle specialità proposte, che dovranno essere coerenti con il nome dell'attività. Come si legge nell'atto di indirizzo per la procedura di gara per la concessione dei locali, il menù dovrà «sempre prevedere la presenza di almeno cinque piatti tipici della cucina locale». «Poi per le altre pietanze ci si potrà anche sbizzarrire - assicura l'assessore alla vitalità Andrea Bruscia -, ma al centro di tutto ci dovranno essere il territorio e la tradizione». Sempre nella delibera, viene ricordato che «dall'ottobre 2019 sono state espletate delle procedure di gara per la concessione dei locali adibiti a pubblico esercizio, non andate a buon fine stante anche la situazione di stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili e dal fatto che con i Dpcm succedutisi nel tempo sono state sospese alcune attività, tra cui quelle di somministrazione di alimenti e bevande».

LA PROCEDURA
Dpcm che cominciano a sembrare un ricordo lontano: non solo ritornerà ad essere avviata una procedura di gara per trovare un nuovo gestore, ma verranno rinnovati anche i locali, per provare a dare quella marcia in più che serviva, in particolare alla cucina. «Vista la vetustà di alcuni elementi della cucina del locale - si legge nell'atto di indirizzo - si ritiene di procedere ad un riammodernamento della stessa al fine di rispondere maggiormente alle esigenze e finalità dei locali». Bruscia anticipa che la cucina sarà allargata, oltre che resa più moderna. Tra gli altri aspetti che emergono dalle linee di indirizzo per la procedura di gara, c'è «l'obbligo di conduzione in proprio dell'attività da parte del concessionario». La durata della concessione è di «nove anni a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto, con possibilità di rinnovo per ulteriori tre anni».

IL CIBO
Oltre a proporre almeno cinque piatti tipici, il concessionario dovrà far sì che «sia incentivata la filiera corta locale per una miglior valorizzazione del territorio» e «dimostrata la sensibilizzazione all'utilizzo di materiale ecosostenibile». Vietata, invece, l'installazione di slot machine e alle altre apparecchiature riconducibili al gioco d'azzardo. Il locale di via Bellunello è inserito nella bella cornice dell'Ospedale dei battuti, e più in generale nel contesto storio e culturale della cittadina. Nella delibera, l'assessore Bruscia sottolinea che «la caratteristica di questo locale non è semplicemente quella di pubblico ristoro storico, ma anche quella di punto di incontro e di socializzazione della cittadinanza, in stretto rapporto con lo sviluppo delle attività di promozione turistico/culturale promosse dall'amministrazione comunale stessa, di promozione di San Vito quale centro di interesse turistico regionale e di promozione dei prodotti tipici locali».

L'OBIETTIVO
Bruscia afferma che «si tratta di rafforzare un percorso già iniziato nei mesi scorsi, anche con l'adesione di San Vito alle Città del vino e con tutte le iniziative che ne nasceranno».

La riapertura dell'Ostarie Furlane «garantirebbe - viene riportato nell'atto di indirizzo - il ruolo centrale dell'immobile per la comunità locale e un sicuro afflusso turistico, con un ritorno anche per le attività economiche locali». La procedura di gara verrà avviata prossimamente.

Ultimo aggiornamento: 12:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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