Stangata sulle slot machine: ordinanza choc del sindaco Spagnol

Sabato 11 Luglio 2020 di Michelangelo Scarabellotto
DIPENDENZE Stangata sulle slot machine, il sindaco firma un'ordinanza
SACILE - Allarme ludopatia: «Agiamo localmente in attesa di una iniziativa nazionale». E la linea dell'assessore alla Salute, servizi sociali e politiche per la famiglia Antonella Baldo. «A Sacile l'amministrazione è entrata in azione con ordinanza del sindaco Carlo Spagnol, contro la dipendenza da gioco». Un comportamento che Baldo definisce un vizio «Insidioso e troppo spesso occulto. Un genitore su tre non è consapevole che il proprio figlio gioca - puntualizza -. La ludopatia è una piaga, vera e propria dipendenza, in continua crescita anche in Italia e tra i giovani. Come si è coinvolti? Per divertimento. Per avere un'emozione o nell'illusione di un guadagno facile. Sono così molte le persone che rimangono ammaliate da videopoker e slot-machine, ma anche da gratta e vinci, superenalotto e scommesse di vario genere. Ma non basta. Ci sono anche le difficoltà di trovare lavoro. Frustrazione, solitudine e depressione aumentano il rischio di trasformare un momento episodico in un disturbo del comportamento che travolge non solo il giocatore, ma tutto il suo sistema familiare».
EMERGENZA SOCIALE
Baldo ha studiato a fondo il fenomeno nell'area sacilese. «I danni della dipendenza da gioco - precisa l'assessore - sono forse meno evidenti, ma certamente non meno gravi di quelli causati da droga e alcol. Quando diventa bisogno, l'impulso al gioco incide sull'umore, prevale sugli affetti, ha ricadute negative sul lavoro e crea una spirale ossessiva in cui le somme di denaro investite sono sempre più alte e frequenti. La cura di questa patologia esiste e compete agli psicologi dell'Azienda sanitaria (Sert) - puntualizza Baldo - ma ritenevo fosse fondamentale affrontare la questione e dare un segnale tangibile anche come amministrazione. La documentazione che ho presentato in Consiglio è stata il risultato di un lavoro d'indagine lungo che ha confermato che anche nel nostro territorio ci sono molte persone a rischio ludopatia. Sono, però lieta di aver trovato un riscontro immediato con l'approvazione all'unanimità del Consiglio. Una sensibilità bipartisan che si è concretizzata nell'ordinanza firmata dal sindaco Spagnol. Il provvedimento avrà decorrenza a partire dal 3 agosto per consentire a tutte le attività coinvolte di informarsi e adeguarsi».
AD AMPIO SPETTRO
Un'azione a 360 gradi, «L'ordinanza spiega l'assessore al Commercio e al Turismo, Roberta Lot - disciplina gli orari di utilizzo e funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro collocati all'interno di bar, ristoranti, alberghi, tabaccherie, sale giochi, agenzie di scommesse e sale bingo. Ho informato via mail agli esercenti interessati dalle nuove disposizioni e sono certa di poter contare sulla loro collaborazione. La dipendenza da gioco - dice ancora - è un problema sociale e sanitario che mette a rischio i soggetti più vulnerabili e si riflette su tutta la loro rete di relazioni sociali. Il comportamento genera nel tempo un disagio collettivo: contrastare questo fenomeno è nell'interesse di tutti». «Siamo consapevoli conclude l'Assessore Baldo - che per entità ed implicazioni la ludopatia non possa essere risolta agendo solo a livello locale, ma auspicando un intervento coordinato e uniforme su tutto il territorio nazionale, abbiamo deciso di non rimanere in attesa e di intervenire cercando gli strumenti più adeguati a preservare il benessere della nostra comunità».
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