Spunta l'idea alternativa alla Sequals-Gemona: «Facciamo l'autostrada Pordenone-Udine». Ecco il possibile tracciato

Lunedì 9 Gennaio 2023 di Marco Agrusti
Una coda sulla Pontebbana

Un collegamento più diretto, che nascerebbe non solo come una soluzione “Nord-Sud”, finalizzato al drenaggio del traffico che arriva o è diretto all’Europa Settentrionale, ma come una “metropolitana su gomma” tra Pordenone e Udine. Cioè quello che manca da sempre in Friuli Venezia Giulia: un’autostrada tra i due poli produttivi ed economici più importanti di tutto il territorio regionale. È quanto sta nascendo in seno agli ambienti del Friuli Occidentale più lontani dall’attuale amministrazione regionale. Un “disegno” alternativo alla Sequals-Gemona, da sempre osteggiata almeno da una parte dei territori di media montagna, ma soprattutto un tracciato “spalmato” su un’altra arteria chiave: la Pontebbana


L’INTERVENTO


La voce è iniziata a circolare dopo la diffusione delle stime relative al possibile impatto della nuova Pedemontana Veneta sul traffico in Friuli Venezia Giulia.

Rivolgendosi al Gazzettino, l’ex consigliere di Vito d’Asio, Dario Tosoni, ha lanciato la discussione. «Se proprio si vuole continuare con la politica delle autostrade e del cemento - il suo incipit -, minimizzando le conseguenze ambientali e climatiche che ciò comporta, si costruisca dove l’autostrada possa servire anche alla popolazione e al tessuto industriale locale e non solo al sistema produttivo veneto. La lettura di una carta geografica permette di dipanare ogni dubbio : popolazione e industrie si concentrano lungo la statale 13 Pontebbana, di conseguenza è lì che va costruita la nuova autostrada, un’opera che permetterebbe di diminuire e conseguentemente velocizzare il traffico attualmente assorbito dalla statale 13 ed eliminare l’anomalia data dalla mancanza di un raccordo autostradale diretto tra Udine e Pordenone. Se prendiamo come asse viario principale della Pianura padana in direzione Est-Ovest l’autostrada A4, che resta e resterà la principale via di comunicazione tra il Nordovest e il Nordest d’Italia, notiamo che il proseguimento verso Gemona e poi l’Austria lungo l’autostrada attuale (A4 più A23) è di circa 150 chilometri nel tratto Mestre – Udine – Gemona mentre la possibile alternativa che da Mestre passerebbe per Treviso – Pordenone, Sequals – Forgaria nel Friuli e infine Gemona, a causa della sua tortuosità, avrebbe una lunghezza simile, se non superiore».


I DETTAGLI


Tutto passerebbe dalla Tangenziale Sud di Udine, opera finanziata e almeno a livello programmatico già avviata. Un collegamento che raggiungerebbe - una volta ultimato - l’intersezione con la Pontebbana a Basagliapenta, tra Codroipo e Campoformido. È lì che si innestano sia l’idea che il tracciato immaginario dell’autostrada Udine-Pordenone. «Considerato che la Tangenziale Sud arriverà sino a Basagliapenta - rimarca il consigliere regionale Giampaolo Bidoli -, con altri 30 chilometri circa si potrà collegare Udine a Pordenone. È strategico unire i due capoluoghi che oltre alla Pontebbana non hanno altre vie di collegamento. Si libererebbero tutti i comuni dalla morsa del traffico (Casarsa in primis)». Semplificando, l’autostrada che molto probabilmente entrerà nei programmi di alcune forze politiche in vista delle Regionali di aprile partirebbe da Basagliapenta per poi passare a Sud di Codroipo. Scavalcherebbe il Tagliamento con un ponte, passerebbe a Nord o a Sud di San Vito (Pordenone) e si allaccerebbe o allo snodo di Pian di Pan oppure direttamente al raccordo “16” verso l’autostrada A28. 

Ultimo aggiornamento: 16:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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