Musicisti di strada cacciati dalla polizia locale. "Non torneremo più in città"

Giovedì 8 Ottobre 2020 di Marco Agrusti
L'intervento dei due agenti in piazza XX Settembre a Pordenone

PORDENONE - Erano in sei, componenti di una band di strada fatta di note e archi.

Stavano allietando la mattinata delle persone che in piazza XX Settembre passeggiavano tra le bancarelle del mercato. Ma avevano una “colpa”. Secondo due agenti della polizia locale, infatti, non rispettavano lo spazio previsto dal regolamento. Sforavano cioè i due metri quadrati. Per questo sono stati allontanati, senza essere multati, dal loro posto in piazza. Alcuni passanti, accortisi della situazione, hanno espresso solidarietà ai musicisti. Ma gli agenti, che hanno misurato lo spazio con tanto di metro alla mano, sono stati inflessibili. Erano in corso in quel momento i controlli legati agli stalli del mercato settimanale. I musicisti hanno tentato in vano di spiegare che in due metri quadrati, in sei persone, sarebbero saltate le distanze legate alle norme anti-Covid. Così la musica è scomparsa in piazza XX Settembre. Lo spazio è tornato ad essere vuoto. «Non torneremo più a Pordenone», hanno detto delusi i componenti della band. 

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