Stroncata a 62 anni da un tumore: addio al sorriso dell'imprenditrice Gabriella Zappador

PORDENONE - Addio a Gabriella Zappador, 62 anni, storica imprenditrice, commerciante ed ottica del centro. Se n'è andato uno dei volti più conosciuti e solari del cuore di Pordenone: una scomparsa che ha lasciato increduli quanti conoscevano Gabriella e che, negli anni, hanno saputo apprezzare la sua preparazione, la sua cordialità e la sua disponibilità. Aveva compiuto 62 anni a settembre. Zappador, originaria di Trieste ma (quasi) da sempre residente in città, stava combattendo da un anno e mezzo con un tumore che, alla fine, l'ha sopraffatta. E' morta lunedì sera nella sua casa di Pordenone. Dal 2005, da quando era venuto prematuramente a mancare il marito, Luciano Falomo, Gabriella, una laurea in psicologia e un diploma in ottica, aveva deciso di sobbarcarsi tutta la responsabilità di gestire i due negozi Capello di corso Garibaldi e piazza XX Settembre, decidendo poi di aprirne un altro, nel 2019, in centro a Sacile. «Un compito ricordano commossi i collaboratori che ha sempre portato avanti con dedizione e con passione. E' stata una persona dal grande carattere, buona d'animo, gentile con noi e con i clienti. Una donna che ha combattuto la sua battaglia con grande dignità e mostrando sempre, anche nei momenti più difficili, un coraggio da guerriera». Con grande soddisfazione Zappador si è dedicata alla gestione e all'organizzazione del lavoro, investendo in nuove tecnologie e risorse. In un contesto in continua evoluzione, ha cercato sempre di tenersi aggiornata su novità e tendenze per rispondere al meglio alle aspettative della clientela. Lo ha fatto sino a quando la salute gliel'ha permesso, passando poi gradualmente il testimone ai figli Riccardo e Andrea. «Vogliamo ringraziare le loro parole il professor Francesco Zaia, primario del reparto di Ematologia dell'ospedale Maggiore di Trieste che, ha seguito nostra madre sin dall'inizio della malattia. Un grazie anche a Giuseppe Toffoli che, soprattutto nei momenti più difficili, c'è sempre stato».
Gabriella Zappador aveva tante passioni. Era amante della montagna, degli sport invernali, delle passeggiate e dei viaggi. «Ha avuto la fortuna - spiegano i collaboratori, una decina quelli che lavorano per i centri vista Capello - di riuscire a contemperare gli impegni del lavoro e della famiglia con le cose che amava di più fare». I funerali saranno celebrati domani, 11 novembre, alle 15.30, nella chiesa arcipretale di San Giorgio a Pordenone dove questo pomeriggio, a partire dalle 18, verrà recitato il rosario. I familiari hanno chiesto che eventuali offerte vengano devolute all'associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma di Trieste.