Militari americani cercano casa: la Base Usaf chiede aiuto ai sindaci

Giovedì 9 Giugno 2022
Militari americani

PORDENONE - La Base Usaf di Aviano cerca appartamenti e case da affittare per i militari e per le famiglie del 31.Fighter wing. E così il comandante della struttura militare che ospita gli F-16 chiama a raccolta i sindaci del territorio per cercare di sensibilizzare il territorio su questa necessità.
Una richiesta che non rappresenta certo una novità per il territorio, ma negli ultimi mesi la richiesta di alloggi è aumentata. Non è escluso che questo aumento di richiesta di abitazioni per il personale americano sia in parte anche dovuto all'impegno che vede il 31.Fighter wing, seppure indirettamente, coinvolto nelle operazioni della Nato legate alla guerra in Ucraina.

La richiesta di case era però aumentata già prima di quest'anno: negli ultimi anni infatti, anche in seguito all'arrivo dello squadrone di elicotteri, la popolazione residente nella cittadella a stelle e strisce aveva già subito un aumento.

Al fine di fare il punto sulla situazione e di valutare - assieme alle amministrazioni locali italiane - quali strade poter intraprendere al fine di aumentare la capacità abitativa alla quale la Base può fare riferimento anche per le nuove famiglie che arrivano il comando ha ritenuto di confrontarsi con i sindaci. All'incontro nella sede del Comando Usaf, convocato dal brigadiere generale Jason Bailey, con il comandante italiano dell'aeroporto Pagliano e Gori, il colonnello Marco Schiattoni, presenti una decina di primi cittadini del territorio circostante la Base. Il Comune di Pordenone era rappresentato dall'assessore Walter De Bortoli. Al tavolo i sindaci di Aviano, Roveredo, Budoia, Polcenigo, Fontanafredda, Sacile, Porcia, San Quirino e Maniago. Tutte amministrazioni comunali che circondano il territorio avianese. In quello che il comandante Bailey ha voluto ribattezzare il Consiglio di comunità del 31.Fw la Base si è rilanciata la necessità di trovare case e appartamenti sempre nel raggio di una trentina di chilometri dall'insediamento militare. Ma ai sindaci è stata espressa anche al volontà di strutturare maggiormente quel rapporto tra gli uffici della Base preposti alla ricerca di alloggi e i proprietari delle abitazioni e le agenzie di cui spesso i proprietari si servono.

Un modo che consenta di accrescere un maggiore interscambio di informazioni anche sulle tipologie di case presenti sul mercato e di dare la possibilità alla Base di ampliare il proprio bacino di abitazioni a cui fare riferimento. Nel corso dell'incontro si è anche affrontate il tema legato ad alcuni servizi offerti dai Comuni. In tema di rifiuti e raccolta differenziata, da parte di alcune amministrazioni, è stato chiesto di trovare il modo per una maggiore sensibilizzazione dei residenti statunitensi nei territorio comunale in cui spesso le tipologie e le forme di raccolta possono essere anche diverse. L'impegno del comandante Jason Bailey, che entro un paio di mesi lascerà la Base per un nuovo incarico, è quello di lasciare in eredità a chi arriverà l'obiettivo di proseguire periodicamente negli incontri di comunità con i sindaci al fine di mantenere e implementare i rapporti con il territorio.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci