Mercato straordinario a Natale: braccio di ferro tra Comune e commercianti

Domenica 6 Novembre 2022 di Loris Del Frate
I mercatini di Natale a Pordenone

PORDENONE - Tornano le polemiche tra i banchi del mercato cittadino. Dopo la dura battaglia per cercare di cancellare il bando che collocava Pordenone alla direttiva Bolkestein, ora gli ambulanti tornano all’attacco su un’altra questione. Nei giorni scorsi, infatti, a tutti gli operatori del mercato cittadino è arrivata una comunicazione sui mercati straordinari da parte della dirigente dell’ufficio Commercio, Silvia Cigana che riprende una delibera della giunta diretta dal sindaco Alessandro Ciriani.

LA DELIBERA
L’atto si riferisce ai due giorni di mercato straordinario che sono sempre stati fatti durante il mese di dicembre, domenica 11 e domenica 18.

In pratica l’esecutivo ha stabilito che per effettuare quei due giorni di mercato straordinario devono essere presenti almeno ilo 50 per cento delle bancarelle che operano il mercoledì. Questo significa più o meno una quarantina di tavoli presenti. Numero che oramai da anni non viene raggiunto. In pratica durante le due domeniche di mercato straordinario si arriva al massimo a una ventina (forse anche meno) di bancarelle. Se così fosse i due giorni sarebbero cancellati. Il Comune ha chiesto agli operatori commerciali di presentare la richiesta entro il 15 novembre. Chi non presenterà il modulo sarà considerato assente.

LA POLEMICA
Gli ambulanti, però, non ci stanno e hanno chiesto un incontro con il Comune. «Quest’anno a Pordenone - spiegano gli ambulanti - ci sono i nuovi paletti per i mercati straordinari domenicali. Saranno necessarie il 50 per cento delle adesioni per poterli validare, ciò significa cancellare definitivamente questo evento - spiegano gli ambulanti - dato che la metà non viene più raggiunto da molti anni. Resta però il fatto - concludono - che in questa maniera si toglie anche la possibilità a chi è sempre stato presente e pure quest’anno vuole partecipare all’evento». Da qui la richiesta di incontro per far cambiare idea all’amministrazione.

LA PISTA
Ma non è ancora tutto. Sempre gli ambulanti, infatti, protestano anche per il fatto che quest’anno almeno 13 postazioni verranno fatte spostare per la presenza della pista di pattinaggio su ghiaccio. Una scelta che gli operatori del mercato, soprattutto quelli interessati dallo spostamento, non hanno digerito. «Mentre gli anni precedenti si sono trovate soluzioni - spiegano ancora gli operatori commerciali - adattando banchi e pista senza spostare nessuna attività, quest’anno, nonostante la pista sia più piccola di almeno tre metri verranno fatti sloggiare ben tredici posteggi fra mercoledì e sabato». C’è da ricordare che quest’anno l’amministrazione ha deciso di raggruppare in piazza XX Settembre le iniziative natalizie realizzando il Villaggio di Natale.

Ultimo aggiornamento: 11:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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