Medici sotto stress, in Fvg esplode la sindrome "burnout": il 55% pensa al licenziamento

Sabato 6 Maggio 2023
Medici sotto stress, in Fvg esplode la sindrome "burnout": il 55% pensa al licenziamento

Stressati, sfiniti e sovraccarichi di lavoro al punto da sentirsi esauriti o, per usare un anglicismo ormai entrato nel linguaggio corrente, letteralmente "burnout". Sono i medici internisti del Friuli Venezia Giulia, il 37% dei quali riferisce di essere "scoppiato". Una percentuale alta, ma non quanto quel 55% che dichiara di aver pensato di licenziarsi nell'ultimo anno. Il "doloroso" quadro emerge da un sondaggio condotto dalla Federazione dei medici internisti ospedalieri e presentato a Milano al 28esimo congresso nazionale della Federazione.

Cosa dice il sondaggio

Secondo i dati, la quasi totalità (91%) degli internisti del Fvg afferma di sentirsi emotivamente sfinito e l'82% di lavorare troppo duramente. Il 64% dichiara di essere frustato ed esaurito dal proprio lavoro.

Ma, nonostante ciò, i medici non perdono la passione per la professione: il 91% riferisce di affrontare efficacemente i problemi dei propri pazienti e di influenzare positivamente la vita di altre persone attraverso il proprio lavoro, l'82% di aver realizzato molte cose di valore e il 72% di sentirsi rallegrato dopo aver lavorato con i pazienti. Ma il Covid ha inciso negativamente sulla vita per il 64% dei medici. «Fadoi - spiega il presidente dell'articolazione regionale della Federazione, Stefano De Carli - ha svolto nei giorni scorsi un sondaggio anonimo per valutare la percezione dello stress lavorativo nei reparti di medicina interna. L'esito della survey in Fvg riporta dati in linea con le altre regioni. A questa situazione ha sicuramente contribuito la pandemia che ha portato a un sovraccarico di lavoro del personale medico e infermieristico nei reparti di medicina interna, accentuato dall'aggravarsi delle carenze in organico. Tuttavia, il sondaggio evidenzia come nella nostra regione l'internista non perda la propria passione per la professione. I dati emersi sottolineano ancora una volta l'urgenza di misure per motivare il personale e arginare la fuga dal Ssn».

Ultimo aggiornamento: 7 Maggio, 10:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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