Un milione di euro per il nuovo percorso ciclabile dal Colvera alla Fvg3

Mercoledì 31 Marzo 2021
Un milione di euro per il nuovo percorso ciclabile dal Colvera alla Fvg3

MANIAGO - Nei giorni scorsi, l'amministrazione comunale di Maniago ha ricevuto in municipio la ditta Fabris di Cimolais (aggiudicataria dell'appalto) per la firma del contratto di esecuzione dei lavori relativi al nuovo percorso ciclabile dal ponte sul Colvera sino al campo sportivo di Fratta, per congiungersi con l'esistente tratto della ciclabile Fvg3, in direzione di Fanna.

L'anello di congiunzione metterà finalmente in sicurezza un tracciato molto utilizzato sulle due ruote anche da famiglie con bambini e da mamme con le carrozzine. Al momento, il percorso si interrompe nei pressi del sottopasso ferroviario e riparte nella zona dell'ex Passeggiata, anche se con la rotonda sulla regionale 464 è stata creata una direttrice su spazi autonomi, che consente di giungere fino all'avvio della salita che fa imboccare la ex strada provinciale 2 dei Maraldi. 


I LAVORI

I lavori inizieranno a fine aprile-inizio maggio e dovrebbero concludersi nel mese di ottobre. «Dopo la realizzazione della rotonda, la nostra comunità potrà disporre, entro breve, di un'opera molto importante - fanno sapere il sindaco Andrea Carli e l'assessore ai lavori pubblici Umberto Scarabello -: dal punto di vista della mobilità comunale, la ciclabile consentirà finalmente un sicuro collegamento per gli abitanti di Fratta verso il centro di Maniago e viceversa; dal punto di vista turistico, l'opera rappresenta un fondamentale tassello verso l'obiettivo di completare la ciclabile regionale Fvg3, in modo tale che quando l'epidemia Covid sarà finita possano tornare i numerosi cicloturisti, soprattutto stranieri, che già bazzicavano il nostro territorio». 


A CAVASSO

Ci sarà poi da capire come operare qualche chilometro più a est, in comune di Cavasso, per guadare il Meduna: il vecchio passaggio è stato distrutto dalle piene e ora si è costretti a usare la sede stradale e l'insidioso ponte Maraldi, senza adeguate protezioni per l'utenza debole della strada. Il costo complessivo dell'opera che sarà realizzata nella città dei coltelli è di quasi un milione di euro ed è frutto della pianificazione operata negli anni dall'Uti Valli e Dolomiti Friulane, finanziata dalla Regione; nel corso degli ultimi mesi, gli uffici comunali hanno completato tutte le parti progettuali ed espropriative e l'Uti stessa ha espletato la gara d'appalto, che ha visto l'assegnazione all'impresa Fabris. Tra le opere di importo rilevante presenti nel Piano di sviluppo dell'Uti, la ciclabile di Fratta è la prima che vedrà la concreta realizzazione. Con grande soddisfazione di runners e amanti della mobilità sostenibile, che si può legare anche alla presenza del treno della pedemontana, attrezzato per il trasporto delle bici. 
L.P.

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