PORDENONE - Stava celebrando la messa delle 12.15 in Duomo, una delle più affollate, e aveva appena terminato la consacrazione quando ha detto ai fedeli «Scusate, mi siedo in attimo. Mi sento male». Don Renato De Zan ha cominciato a barcollare ed è stato immediatamente raggiunto e soccorso da alcuni fedeli, che lo hanno disteso sul pavimento della chiesa. Tra di loro c'era anche una cardiologa che ha prestato le prime cure al prete, mentre veniva richiesto l'intervento di un'ambulanza. Per un breve lasso di tempo don De Zan ha perso i sensi, ma si è ripreso subito dopo, mentre quanti assistevano alla funzione religiosa aspettavano con timore e trepidazione di conoscere il suo stato di salute.
Dopo pochi minuti nel Duomo concattedrale San Marco, gremito per la messa domenicale, è arrivata l'ambulanza con gli operatori del soccorso. Nel frattempo don De Zan era tornato lucido, ma dopo i primi accertamenti è stato portato all'ospedale Santa Maria degli Angeli per accertare quali sono state le cause del suo malore. «Sta meglio - ha detto ieri pomeriggio il diacono Tullio Milani -; l'ho sentito poco fa al telefono e mi ha detto che non stava più male. Ma è ancora in ospedale perchè devono fargli alcuni esami». Ed erano in molti, ieri pomeriggio, a informarsi sulle condizioni di salute di don Renato De Zan, conosciuto e stimato biblista e per molti anni insegnante. Le notizie provenienti dal Duomo hanno rincuorato quanti (e sono tanti) ogni domenica alle 12.15 si danno appuntamento in Duomo per seguire la messa celebrata dal biblista.
A prendere il posto di don De Zan, ieri, è stato monsignor Otello Quaia che ha terminato la celebrazione della messa, riprendendo dal Padre nostro, poi ha potuto dare le prime buone notizie sulle condizioni del biblista ai fedeli.
S.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dopo pochi minuti nel Duomo concattedrale San Marco, gremito per la messa domenicale, è arrivata l'ambulanza con gli operatori del soccorso. Nel frattempo don De Zan era tornato lucido, ma dopo i primi accertamenti è stato portato all'ospedale Santa Maria degli Angeli per accertare quali sono state le cause del suo malore. «Sta meglio - ha detto ieri pomeriggio il diacono Tullio Milani -; l'ho sentito poco fa al telefono e mi ha detto che non stava più male. Ma è ancora in ospedale perchè devono fargli alcuni esami». Ed erano in molti, ieri pomeriggio, a informarsi sulle condizioni di salute di don Renato De Zan, conosciuto e stimato biblista e per molti anni insegnante. Le notizie provenienti dal Duomo hanno rincuorato quanti (e sono tanti) ogni domenica alle 12.15 si danno appuntamento in Duomo per seguire la messa celebrata dal biblista.
A prendere il posto di don De Zan, ieri, è stato monsignor Otello Quaia che ha terminato la celebrazione della messa, riprendendo dal Padre nostro, poi ha potuto dare le prime buone notizie sulle condizioni del biblista ai fedeli.
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