CIMOLAIS - Due cervi sono stati sbranati dai lupi a Cimolais.
Tranquillizza i suoi compaesani sulla pericolosità del predatore: le aggressioni nei confronti dell’uomo sono rare e in Italia, scrive il sindaco, « sono trascorsi secoli senza che se ne siano verificate». Tuttavia sottolinea che si tratta di una specie classificata come superpredatore e che può rappresentare una minaccia per altri animali. È per questo che invita gli abitanti di Cimolais ad adottare alcune precauzioni. Invita a smaltire i rifiuti alimentari in modo corretto, nei cassonetti, in modo che il cibo non attiri il lupo. Agli allevatori raccomanda di chiudere il bestiame nelle stalle e di utilizzare recinzioni «alte e solide». C’è poi il discorso dei cani, che possono rappresentare una preda facile. Protti invita a non lasciarli liberi durante la notte e di non lasciarli «assolutamente alla catena in luoghi aperti». Invita anche a tenerli al guinzaglio durante le passeggiate o le escursioni o comunque a non lasciarli allontanare più di qualche metro.
Chi dovesse trovarsi di fronte a un lupo, inoltre, dovrebbe evitare urla o gesti repentini che potrebbero essere interpretati come una minaccia dal predatore. In caso di avvistamenti o problemi si può chiamare la forestale di Claut allo 0427-878022).