Il mistero di Loky, caprone domestico sparito senza motivo

Domenica 26 Agosto 2018 di Alberto Comisso
Il mistero di Loky, caprone domestico sparito senza motivo
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PORDENONE - Non è un cane, non è un gatto: l'animale domestico di cui si sono perse le tracce è un caprone. Di Loky non si hanno più notizie da più di una settimana. L'ultimo avvistamento risale al 20 agosto in via Sant'Agnese, tra Pordenone e Roveredo in Piano, ma da quella volta, nonostante ci siano decine di persone che lo stanno cercando (anche con l'aiuto di un drone) e la segnalazione di scomparsa sia stata inoltrata anche alle forze di polizia, nessuno sa dove possa essere finito. Il timore è che qualcuno possa avergli fatto del male.
 Loky era diventato la mascotte di bambini e adulti: si faceva accarezzare, proprio come un cagnolino, e mangiava le carote dalle mani di chi gliene portava qualcuna. «Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutta la cittadinanza. Avremmo voluto evitare questo appello proprio ora - segnala Francesca Fedrigo, presidente del Meta (Movimento etica tutela animali) di Pordenone -, mentre si sta consumando la mattanza su migliaia di suoi fratelli, ma non vediamo alternative. Sono giorni che setacciamo campi e sterrati, rovi e boschetti. Sotto il sole cocente rovistiamo tra i cespugli per ore, a turni di due o da soli, in bici, a piedi e in auto: andate e ritorni estenuanti. Nulla. Loky l'avevano adottato un mese dopo la segnalazione di un caprone solo, dentro ad un campo recintato, che belava tutto il giorno. Arrivati sul luogo, avevamo notato l'animale in un angolo».
IL LEGAMELoky circa un anno fa viveva nello stesso terreno a Pordenone assieme ad una capretta, il suo amore, la sua unica compagnia. Due anni fa circa, a causa di una malattia non bene identificata, la capra era morta e il caprone Loky era rimasto solo senza più la sua amata metà. Da quel momento ha iniziato a belare per ore e ore, giorni interi. Stress, dolore, solitudine? Qualunque cosa fosse, era straziante udirlo così insistente, come implorante. Non stava bene, era innegabile. «Abbiamo allora lanciato un appello per cercare un'adozione. Piacevolmente stupiti da tante richieste - ricorda Fedrigo - abbiamo scelto quella più adatta a lui: un rifugio che ospita tanti animali salvati da svariate situazioni o rifiutati dai proprietari. Ai primi di agosto abbiamo dato il via all'iter burocratico con l'Azienda sanitaria 5 del Friuli Occidentale. Era stato sottoposto al prelievo del sangue ed aveva il marchio auricolare, presto avrebbe dovuto fare il vaccino. Tutto era pronto ma ironia della sorte il 19 agosto l'animale è scomparso: 48 ore e sarebbe iniziata la festa mussulmana del sacrificio di Abramo, Eid al Adha, in cui vengono sacrificati gli animali. Per rispetto della comunità islamica abbiamo atteso affinché la notizia trapelasse qualche giorno dopo, per renderla limpida e non connessa da eventuali parallelismi».
Il giorno dopo, Loky viene sentito belare da un'abitante della zona Brentella, vicino a Roveredo in Piano, la zona accanto all'area in cui viveva. «Ci chiediamo cosa sia accaduto. L'area - sostiene Fedrigo - era recintata ma in un punto la rete è stata vista in parte abbassata. È scappato o è stato portato via? Lo stiamo cercando senza sosta e siamo molto preoccupati per la sua sorte. Sono state allertate le forze dell'ordine ma abbiamo bisogno dell'aiuto dei cittadini. Questione di giorni e sarebbe stato trasferito nel suo nuovo rifugio e non avrebbe più sofferto di solitudine. Chiunque volesse aiutarci può scrivere a metapordenone@libero.it oppure lasciare un messaggio nella nostra pagina Facebook».
L'ultimo avvistamento è stato nei pressi dello stabilimento Cimolai/cava, poi più nulla. «Daremo una ricompensa di 200 euro - promette Fedrigo - a chi lo troverà».
Ultimo aggiornamento: 27 Agosto, 09:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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