Salta il liceo musicale alle Filandiere, solo 5 iscritti. Rimonta la polemica con Pordenone che voleva l'indirizzo

Mercoledì 1 Febbraio 2023 di Sara Carnelos
Salta il liceo musicale alle Filandiere, solo 5 iscritti. Rimonta la polemica con Pordenone che voleva l'indirizzo

SAN VITO AL TAGLIAMENTO - Solo cinque iscritti all'indirizzo musicale Le Filandiere di San Vito, il corso non può decollare. Il braccio di ferro con il capoluogo pare avere un vincitore, ovvero il liceo Grigoletti, che tanto si era prodigato per ottenere gli iscritti con una discreta affluenza durante l'open day di famiglie, le quali sapendo che l'indirizzo al fotofinish è stato assegnato a San Vito al Tagliamento hanno optato per gli indirizzi di Udine, Portogruaro, Conegliano. La grande perdita ricade sugli studenti che fino all'ultimo avevano creduto nel liceo a Pordenone e che ogni mattina si dovranno svegliare alle 5 per raggiungere la sede. «Prendo atto che le famiglie della periferia - dichiara il consigliere regionale Alessandro Basso - probabilmente non sentono l'esigenza del liceo musicale e do atto al consigliere Singh che ha lottato per averlo nella sua terra pur senza riuscirci, sarebbe fin troppo bello dire che avevo ragione».


LA POLEMICA
Infatti, il consigliere Alessandro Basso di concerto con il sindaco Alessandro Ciriani, aveva avuto diverse interlocuzioni con la dirigente del liceo Grigoletti, Ornella Varin che tanto si era prodigata per stendere il progetto. Le famiglie che avevano visitato la scuola di via Intera erano entusiaste, come del resto i docenti. Poi la decisione di concedere l'indirizzo musicale al liceo Le Filandiere e l'avvallo dell'Ufficio scolastico regionale con la dirigente Daniela Beltrame. La dirigente delle Filandiere Carla Bianchi si dimostra dispiaciuta. «Speravamo almeno in 15 allievi, ma abbiamo solo cinque iscritti - ha riferito - a causa della tardiva decisione da parte della Regione, ovvero il 23 dicembre e la successiva delibera del 3 gennaio dell'Ufficio scolastico regionale. Riproveremo il prossimo anno». «Gli allievi delle medie musicali di Torre e Sacile spiega Mara Vidal, presidente dell'associazione Torre in musica in rappresentanza delle famiglie hanno scelto licei fuori provincia, sarebbe andata diversamente se la sede fosse stata a Pordenone.

Diversi genitori si erano lamentati con me, quando tra le due scuole, per la seconda volta, dopo Sacile, si è fatta una scelta decentrata. I numeri per Pordenone c'erano». «In un mese di tempo abbiamo fatto il massimo. Se non ce l'abbiamo fatta, vorrà dire che capitalizzeremo l'anno prossimo - ha puntualizzato il sindaco di San Vito, Alberto Bernava. Purtroppo, i numeri non sono esplosi, abbiamo dato tutto quello che avevamo, profondendo un investimento importante per il territorio. Ci concentreremo per centrare l'obiettivo in futuro, dal momento che abbiamo a disposizione tre anni. In un mese abbiamo già fatto miracoli».


DIBATTITO
Il consigliere regionale dei Cittadini, Tiziano Centis aveva sollecitato per il musicale a San Vito, dichiarando che altri comuni «avevano sostenuto la richiesta de Le Filandiere. Scelte politiche e organizzative che hanno avuto ricadute sulle famiglie». «È l'ennesimo svarione sostiene Basso di un ufficio scolastico regionale che ha abdicato in quest'ultima gestione dal dare un indirizzo alle scuole sulla pianificazione, se non per la mera interpretazione burocratese del dettato normativo». «Con il liceo Grigoletti avevamo lavorato bene spiega Vidal poi tutto è sfumato con San Vito al Tagliamento, ero presente alla presentazione della sede, non c'era un'aula dedicata alle tecnologie musicali e noi genitori ci chiedevamo com'era possibile gestire corsi singoli e per la musica d'assieme con 17 strumenti. Con il consigliere Basso e il sindaco Ciriani avevamo chiesto dal territorio una sede a Pordenone, il numero esiguo degli iscritti dà l'idea del fallimento che ricade sui nostri ragazzi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci